'Eden' nasce dalle riflessioni su immagini dell'Israele degli anni '50, un periodo in cui i sogni e gli ideali erano tanto forti da poter gettare le basi di un nuovo Stato.
La Ermanno Tedeschi Gallery Tel Aviv presenta “eden”, nuovo progetto della pittrice Barbara Nahmad (Milano 1967): una serie di opere che verrà esposta nella sua integrita’ e per la prima volta in una personale a partire dal 10 giugno, nella sede israeliana della galleria.
Da sempre attiva in Italia come all’estero Barbara Nahmad ha deciso di presentare queste opere a Tel Aviv proprio per ricollegarle al Paese che piu’ di tutti le ha ispirate: “eden” nasce infatti dalla riflessioni su immagini dell’Israele degli anni ’50, un periodo in cui i sogni e gli ideali erano tanto forti da poter gettare le basi di un nuovo Stato.
Barbara stessa spiega che solamente “lo scorrere dei pennelli sulla tela” puo’ raccontare la connessione tra la sua esperienza e le immagini che ha deciso di trasfigurare. Nata da una famiglia ebraica egiziana emigrata in Italia in quel decennio, Barbara e’ stata educata ed è cresciuta all’interno di organizzazioni ebraiche. Ha conosciuto Israele dapprincipio attraverso un Kibbutz.
I nuovi quadri “chiedevano” a gran voce pure un nuovo stile. Barbara Nahmad ha così abbandonato lo smalto che aveva ben caratterizzato le sue precedenti creazioni e ha eliminato tutto cio’ che riteneva “ridondante” sulla tela arrivando a composizioni strutturate che paiono “isolare” il passato dal “rumoroso presente”, ma senza nostalgia. L’effetto -quasi onirico- è quello di una sospensione del tempo.
“eden” dice tuttavia qualcosa pure sull’attualità: e’ pur sempre una serie di quadri dipinta durante un periodo difficile, di estesa crisi economica, per l’Italia e per parte dell’Europa. Non si tratta forse, oggi, di rifondare un sistema occidentale troppo ingessato, se non addirittura abbrutito da una pervicace “ mancanza di sogni”?
Forse è arrivato il momento di un diverso gioco delle parti e che Israele doni all’Europa tutte le suggestioni, se non gli esempi, possibili.
In occasione di questa mostra, la Ermanno Tedeschi Gallery presentera’ anche una pubblicazione dedicata. Il catalogo conterra’ un testo critico di Martina Corgnati, e di Avi Pazner, diplomatico israeliano ed ex ambasciatore in Italia e Francia.
Inaugurazione 10 giugno
Ermanno Tedeschi Gallery
3 Lilienbloom, Neve Tel Aviv
domenica 15-19, lunedì-giovedì 11-19, venerdì 11-14
Ingresso libero