Doppio Movimento. Mostra a cura di Ina Ripari e Enzo Correnti
I fotocollage esposti pongono l'accento su quanto il movimento nel suo divenire sia ormai una condizione essenziale della creativita'. L'opera d'arte infatti non puo' piu' essere sempre uguale a se stessa se deve necessariamente confrontarsi con una modernita' liquida. E caratteristica dei liquidi, come per l'appunto ci spiega Bauman e' il non conservare alcuna struttura per troppo tempo; il liquido si condensa, fuoriesce, si ri-crea, e puo' avere un impatto imprevedibile; e' questo che accade ai lavori presentati in questa mostra colti nella loro evoluzione compositiva: non piu' l'immagine statica quindi, bensi' l'immagine che si fa o diviene . Premesso che il linguaggio infatti e' formato da proposizioni e non da singole parole, per cogliere la realta' e' stato necessario osservarla in un'unica categoria spazio/temporale. Sono lavori surreali, irriverenti, dissacranti perfino, che nonostante il moto conservano intatto un saldo bilanciamento di composizione. Il media usato e' quello digitale: i fotocollage infatti sono stati realizzati con i moderni programmi di grafica e stampati su forex; i colori scelti invece sono il bianco e il nero, l'uno antitetico all'altro in una continua giustapposizione bicromatica (Angela Caporaso). Inaugurazione 21 giugno ore 18