Aldo Giannotti
Markus Hofer
Alessandra Caccia
Angelo Sarleti
Audrey Coianiz
Basmati
Bianco-Valente
Botto & Bruno
Bruno Muzzolini
Christian Niccoli
Danilo Torre
Davide Bertocchi
Debora Vrizzi
Diego Zuelli
Donato Sansone
Enrico Bressan
Filippo Berta
Gabriele Picco
Giovanna Ricotta
Giovanni Kronenberg
Karin Andersen
Kensuke Koike
Luca Coclite
Marcantonio Lunardi
Marco Morandi
Massimiliano Nazzi
Michael Fliri
Michela Formenti
Natalia Saurin
Rebecca Agnes
Riccardo Benassi
Sergia Avveduti
Silvia Camporesi
Stefano Cagol
T-Yong Chung
Virgilio Villoresi
Virginia Mori
Paolo Granata
Silvia Grandi
Archetipi della videoarte contemporanea. 36 video affrontano i temi del: rito, gioco, territorio, gesto, viaggio e del Se'. Il progetto aspira a tracciare una mappa antropologica dell'immaginario contemporaneo.
a cura di Paolo Granata e Silvia Grandi
Palazzo Collicola Arti Visive e l’Officina d’Arte&Tessuti di Spoleto, in collaborazione con l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, presentano ARType - Archetipi della videoarte contemporanea, iniziativa nata nel 2013 come emanazione del progetto Videoart Yearbook - Annuario della videoarte italiana, promosso, a partire dal 2006, dal Dipartimento delle Arti dell’Ateneo bolognese.
ARType (neologismo che tiene conto dei due termini “arte + archetipo” nella loro variante anglofona) è un progetto curatoriale che propone temi e chiavi di lettura trasversali, utili a comprendere meglio la videoarte contemporanea. A riguardo, il gruppo di ricerca – formato da Guido Bartorelli, Paolo Granata, Silvia Grandi, Fabiola Naldi, Stefania Portinari, docenti nelle università di Bologna, Padova e Venezia – ha individuato sei archetipi, ovvero, sei elementi primordiali della cultura umana da osservare attraverso lo sguardo della videoarte.
Attraverso i sei archetipi – il rito, il gioco, il territorio, il gesto, il viaggio, il Sé – è possibile ampliare le possibilità di lettura critica delle opere selezionate e organizzare al meglio la fruizione. Il team di ricerca agisce, inoltre, nella convinzione che il linguaggio sperimentale del video d’artista rappresenti una via d’accesso privilegiata per osservare la complessità degli assetti antropologici nel mondo d’oggi.
Per la rassegna di Spoleto, due dei curatori del progetto, Paolo Granata e Silvia Grandi, presenteranno una selezione di 36 opere di artisti italiani contemporanei. Questi video aspirano a tracciare una mappa antropologica dell’immaginario contemporaneo, svelare alcuni tratti dell’inconscio visivo, evocare le esperienze primordiali dell’esistenza umana per riscoprire, in un mondo affollato di immagini, l’irresistibile fascino degli archetipi. L’idea di archetipo, che abbraccia trasversalmente l’intera storia del sapere umano, dalla tradizione classica alle scienze umanistiche novecentesche, assume nel mondo dell’arte una valenza simbolica di proporzioni ancora maggiori, che attraverso l’intervento dell’artista traspare nella sua accezione mondana. Le forme archetipali dell’esistenza umana plasmano, infatti, in maniera tacita e sommessa, le sfere dell’ordinario; condizionano le abitudini, influenzano gli atteggiamenti, i piccoli gesti quotidiani. E tutto ciò accade perché gli archetipi sono forme originali – arché/týpos –, manifestazioni ancestrali dell’immaginario simbolico, espressioni dell’inconscio collettivo radicate negli spazi reconditi del sé, che reiterano se stesse all’infinito. Destino dell’arte è infrangere questa monotona sequenza. Gli artisti, da sempre, si sono fatti interpreti di una “visione” ed a ciò non si sottrae quell’ampia compagine di sperimentatori che opera attraverso il linguaggio del video, il mezzo espressivo che per vocazione tende a scardinare i meccanismi ordinari dell’assuefazione visiva.
Artisti
Aldo Giannotti & Markus Hofer, Alessandra Caccia, Angelo Sarleti, Audrey Coïaniz, Basmati, Bianco-Valente, Botto & Bruno, Bruno Muzzolini, Christian Niccoli, Danilo Torre, Davide Bertocchi, Debora Vrizzi, Diego Zuelli, Donato Sansone, Enrico Bressan, Filippo Berta, Gabriele Picco, Giovanna Ricotta, Giovanni Kronenberg, Karin Andersen, Kensuke Koike, Luca Coclite, Marcantonio Lunardi, Marco Morandi, Massimiliano Nazzi, Michael Fliri, Michela Formenti, Natalia Saurin, Rebecca Agnes, Riccardo Benassi, Sergia Avveduti, Silvia Camporesi, Stefano Cagol, T-Yong Chung, Virgilio Villoresi, Virginia Mori.
Ufficio Stampa
Astravideo - +39 338 2598727
Inaugurazione 5 luglio alle 15
Museo Carandente Arti Visive - Palazzo Collicola
piazza Collicola 1, Spoleto.
Orario: venerdì - sabato - domenica 10.30-13.00 e 15.30 - 19.00
Biglietto Integrato
intero - € 9.00
ridotto A - € 7.00 (dai 15 ai 25 , oltre 65 anni e oltre 15 persone)
ridotto B - € 3.50 (dai 7 ai 14 anni)
omaggio fino a 6 anni