Paolo Avanzi
Monica Bolfe
Marina Berra
Marco Ciani
Antonio Fumagalli
Federica Giacomelli
Claudio Cavalieri
Alessandro Martini
Albino Pitti
Rossano di Cicco Morra
Ivan Valsecchi
Daniela Cavallini
Daniela Terragni
Gianfranco Vanucci
Roberta Sedocco
Kill Candy
Paolo Ober
Diego Racconi
Paolo Avanzi
Collettiva. Dall'utilizzo delle tecniche di elaborazione digitale in chiave Street Art, all'impiego di materiali secondo modalita' non convenzionali.
a cura di Paolo Avanzi
Artisti: Paolo Avanzi, Monica Bolfe, Marina Berra, Marco Ciani, Antonio Fumagalli, Federica Giacomelli, Claudio Cavalieri, Alessandro Martini, Albino Pitti, Rossano di Cicco Morra, Ivan Valsecchi, Daniela Cavallini, Daniela Terragni, Gianfranco Vanucci, Roberta Sedocco, Kill Candy, Paolo Ober, Diego Racconi
Abstract: Collettiva di opere pittoriche e multimediali di 18 artisti contemporanei italiani particolarmente significativi nel panorama nazionale.
Lo Spazio Intelvi 11 ospita una collettiva di artisti che hanno saputo ritagliarsi un proprio spazio significativo ritagliato nel panorama dell’arte contemporanea italiana. Ognuno di essi si caratterizza per una inconfondibile impronta, che va ben al di là dei classici filoni con cui si è soliti catalogare l’arte contemporanea, anche degli ultimi anni.
Si va dall’utilizzo delle tecniche di elaborazione digitale in chiave street art all’impiego di materiali poveri secondo modalità non convenzionali per sviluppare concetti che trascendono il contesto della realtà contingente e suggerire l’approdo a nuovi territori del pensiero prima ancora che della visualità.
L’esposizione è fatta in collaborazione con la Galleria Weart di Uboldo (Varese).
Note sui vari artisti (con testi tratti dai siti presenti su internet)
Monica Bolfe è riconosciuta per le sue opere che regalano ed offrono un'immagine metaforica, infantile, di un desiderio di libertà di pace interiore. L'immagine interiore è espressa attraverso la forza del mare, quasi a simboleggiare la volontà che nell'animo vorrebbe emergere e imporsi rispetto alle difficoltà della vita. E' senza dubbio questo il valore aggiunto delle opere dell'Artista dotata di straordinaria sensibilità che trasmette attraverso luci, colori, ombre e riflessi.
Marina Berra nasce a Milano nel 1969. Da sempre amante dell’arte, inizia a dipingere cimentandosi dapprima con una pittura di tipo figurativo. Capisce però, ben presto, che il figurativo non è la modalità di espressione a lei più congeniale. Non le permette, infatti, di far emergere la sua interiorità, di sentirsi libera. Grazie all’incontro con l’artista Luigi Profeta, divenuto poi suo Maestro, Marina comincia ad utilizzare vari materiali che rendono i suoi quadri quasi sempre materici. Le sue opere nascono da un processo introspettivo che la conduce ad esprimere stati d’animo ed emozioni personali.
Marco Ciani nasce nel 1985 in provincia Udine, e fin da giovane ha dimostrato grande amore per la natura e le arti manuali. Autodidatta, dal 2009 Marco è riuscito ad indicare una sua poetica personale e molto distintiva, proponendosi come "persona contemporanea".
Diego Racconi. nasce a Milano nel 1968 e rimane attratto fin da giovane dalle arti e dalla pittura. Dopo un esordio da autodidatta, affina nel corso del tempo le proprie capacità tecniche e stilistiche, grazie a valenti maestri appartenenti a diversi gruppi artistici. Partecipa attivamente a numerose collettive e concorsi, riscuotendo consensi di critica e di pubblico. L'accostamento cromatico risulta da chiave di lettura del mondo interiore, reinterpretato attraverso complesse trame geometriche, spesso composte da campiture di colore fluido. Il contrasto tra il rigore geometrico e l'imprevedibilità della tecnica dripping, sottolineano la costante mutevolezza della natura.
Alessandro Martini in arte “Ama” nasce in provincia di Como nel 1983 dove tutt'oggi vive e lavora restando molto legato alla sua terra d'origine. Sin da giovanissimo si cimenta nella realizzazione di lavori ricalcando opere di grandi maestri che comincia ad apprezzare e riconoscere come dei modelli per la sua formazione. Nelle opere di decollage informale c'è sempre un soggetto centrale ben definito che va scomparendo verso l'esterno, trasformando quello che è il contenuto del soggetto in immagini, parole e colori. Questa tecnica è l'elaborazione di un artista in continua evoluzione e come tale prevede varianti e sfumature che l'osservatore in ogni momento può cogliere in modo differente seguendo l'evoluzione continua che questo artista riesce a dare ad ogni opera.
Paolo Avanzi è approdato alle arti visive dopo esperienze in settori molto lontani da quelli che tradizionalmente formano il classico “pittore”. Ciò gli ha permesso di sviluppare un concetto di arte figurativa svincolato dall’ossequio a specifici canoni artistici. Le sue opere sono progettate inizialmente in modo come calcolato un po' come farebbe un ingegnere; dopodiché sono realizzate pittoricamente con olii e acrilici senza disdegnare istintualità ed espressività di stampo informale. Paolo Avanzi è insomma un figurativo ispirato dalla tecnologia. L’esito della sua ricerca è una sorta di “network painting”, una rete di brandelli di immagini ripetute e variate così da creare un senso di dinamismo incessante.
Antonio Fumagalli, nato a Mariano Comense nel 1969, laureato in architettura, insegnante e appassionato d’arte, vive e lavora in provincia di Monza e Brianza. Le sue creazioni sono tutte accomunate dall’uso di un materiale fino ad oggi poco sfruttato nel mondo artistico: la pelle. Pelle cucita e lavorata a mano su vari supporti: legno, vetro, plastica... La pelle è quindi perfetta per esprimere, anche visivamente, questo dualismo, questa contrapposizione, queste due facce della medesima medaglia… che è poi la vita umana.
Le opere di Claudio Cavalieri si dilatano nella natura alla ricerca di luce e spazialità, dalla pittura alla scultura, alle installazioni, al ready made di oggetti recuperati dall’ambiente antropizzato o dalla natura più integra... “C’è un omaggio all’artigianalità, al gusto di quei pittori-decoratori anonimi, una nostalgia per gli occhi dell’infanzia con cui Claudio (come tutti noi) osservavamo l’artigiano al lavoro di decorazioni di muri e ambienti; un recupero della semplicità ; una ribellione alla saturazione della realtà iper-tecnologica che, ogni giorno di più, ci sta intossicando”. Renzo Francescotti - Trento - 2013
Albino Pitti, nasce nel 1951. Da padre tedesco e madre italiana. Nel 1966 si stabilisce a Rotterdam e poi Amsterdam, finito gli studi accademici diventa allievo di Pijlmaan.Nel 1992, dedica una quarantina di opere a Georges Mathieu. Seguira’ il libro dedicato “La guerra del Golfo”. Sotto la direzione del critico Giorgio di Genova, Pitti dà le dimissioni dal Transvisionismo per fare parte del GAD “Gruppo Aniconismo Dialettico”. Nel 2010 è fondatore di "art, world, force" a Rotterdam. Pitti opera con naturalezza e fluidita’ nel movimento della mano. E’ come uno scritto semplice e simbolico difficilmente capibile agli occhi non allenati. E’ estremamente sintetico, con la riduzione dell’essenziale raggiungendo il massimo grado di naturalezza.
Rossano Morra nasce nel 1957, vive e lavora a Pescara. I suoi lavori spaziano dalla composizione architettonica, all’interior e industrial design, fino alla grafica e alla pittura. La sua ricerca tende sempre allo studio delle forme come entropia visiva: l’osservatore percepisce nelle forme un’immagine di ordine che però viene elaborata dalla mente in modo libero secondo le più semplici leggi gestaltiche.
Il pittore Ivan Valsecchi è nato e cresciuto in Svizzera. Autodidatta, più che passione la sua è pulsione per l'arte. Nella pittura predilige l'astratto: uno spazio che gli permette di rivisitare in maniera libera da vincoli razionali il mondo reale trasformandolo, grazie all'atto artistico, in un mondo parallelo. Non segue modalità prefissate, il suo lavoro prende spunto da qualsiasi stimolo della quotidianità che colpisca la sua attenzione.
Daniela Cavallini è nata a Monza (MB), imprenditrice per professione, scrittrice e pittrice è anche un’appassionata dell’antiquariato. Daniela vive tra Monza e Nizza (Francia) e lavora a Milano. Solare e positiva per natura, Daniela è una donna che sorride alla vita e la vita sorride a lei, permettendole di raggiungere obiettivi inimmaginabili all’inizio della sua carriera. Daniela predilige ed utilizza la tecnica olio e/o acrilico su tela, con l’aggiunta di foglia d’oro, trasponendo pensieri e stati d’animo , attraverso la scelta dei colori e della simbologia.
Daniela Terragni. “Sono una pittrice autodidatta, e ho deciso di condividere le mie opere, dipinte con colori acrilici su tela e cartone telato. La scelta dei gatti come protagonisti è scaturita dalla profonda ammirazione che ho verso questi splendidi animali. La fantasia mi ha portato a creare gatti dai colli smisurati, colorati e decorati, perchè risultano ironici, simpatici e colpiscono molto lo sguardo di chi li ammira. Gli sfondi dei miei quadri sono sempre diversi, sempre coloratissimi ed elaborati.”
Roberta Sedocco nasce a Conselve in provincia di Padova il 19 giugno 1963. Recensione critica della Prof.ssa Liliana Nobile. “Nello sperimentare e nel saper accostare i diversi materiali l’artista Roberta Sedocco perviene ad un’interpretazione geometrica armonica dai forti accenti emotivi. gli elementi corporei fissati in modo rigoroso sembrano in divenire, come se l’intreccio di fili rossi, tesi su fondo bianco, non fossero lì per contraddire la purezza del colore di base, bensì per animarlo e renderlo intriso di passione…”
Kill Candy è un giovane artista emergente davvero molto interessante che si avvale di tecniche di elaborazione grafica per creare scene quasi oniriche dal forte impatto emotivo contaminandole con motivi di ispirazione pop art e street art.
Partendo dai primi anni '80, Paolo Ober ha presentato un gran numero di mostre personali e partecipato a molte rassegne sia in Italia che all’estero. Nel 1994 ha ottenuto presso il MART (Museo d’Arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto) il primo premio per il concorso “Città aperta”. Ha collaborato con varie associazioni culturali per la realizzazione di manifestazioni e rassegne artistiche e attualmente coadiuva l'attività di SpazioEventArt a Pergine Valsugana. Si interessa all’arte multimediale fin dall’inizio del suo percorso artistico.
Inaugurazione sabato 8 luglio 17.00
Spazio Intelvi 11
via Valle Intelvi 8 Dizzasco (CO)
Orario: sabato ore 16.00 – 19.00 o su appuntamento (possono variare, verificare sempre via telefono)
Ingresso libero