Michelangelo Buonarroti
Damien Hirst
Marc Quinn
Vanessa Beecroft
Keith Haring
Enrico Castellani
Wim Delvoye
Louise Nevelson
Marina Abramovic
Antony Gormley
Ai Weiwei
Anish Kapoor
Chen Zen
Mona Hatoum
Kiki Smith
In occasione del 450mo anniversario della morte di Michelangelo la rassegna propone due mostre, la prima "Ombra, Polvere e Una Promessa di Futuro" riunisce opere di alcuni dei principali artisti internazionali in piazza del Duomo e nel complesso di Sant'Agostino, la seconda "Tempus Fugit. Flirting with Disaster", presso il Centro Arti Visive, propone sculture, dipinti e fotografie intorno al trascorrere del tempo.
In occasione del 450° anniversario della morte di Michelangelo Buonarroti, il Comune di
Pietrasanta e la Fondazione Centro Arti Visive, promuovono una serie di eventi a carattere
artistico-culturale, per celebrare la figura dell’artista rinascimentale e il suo legame con il
territorio di Pietrasanta, in linea con i linguaggi
espressivi contemporanei.
Michelangelo, com’è noto, ha vissuto e lavorato nel
comprensorio apuo-versiliese, dove
sceglieva i marmi per i suoi capolavori di scultura
e di architettura e li lavorava in stretta
collaborazione con gli artigiani del territorio. E’
proprio questa collaborazione fra il genio di
Michelangelo e gli artigiani che ha valorizzato a Pietrasanta una tradizione legata alla
produzione artistica, e in particolare a quella scultorea, che dura fino ad oggi.
Il legame, abbinato al passaggio sotto l’egida della famiglia Medici avvenuto nel 1513 (con il
Lodo di Papa Leone X), ha modellato non solo la struttura produttiva di Pietrasanta, ma anche
il territorio e soprattutto ha innestato nella stru
ttura genetica, una predisposizione naturaleverso l’arte e la cultura. Predisposizione che si t
raduce oggi in una fitta rete di laboratori e
aziende dedite alla produzione artistica di alta qualità, che spazia dal marmo al bronzo e ai
vari tipi di metalli, dalla ceramica alla terracotta, passando per l’intarsio e il mosaico.
L’elevata qualità della produzione locale, che ha reso Pietrasanta famosa a livello
internazionale, ha anche attirato sul territorio un
a folta e variegata comunità di artisti che vi
lavorano e risiedono per gran parte dell’anno.
L’iniziativa
Michelangelo Mindcraft, intende focalizzare l’attenzione su una serie di
caratteristiche della poetica e dell’opera di Michelangelo Buonarroti, evidenziando attraverso
l’attività espositiva la continuità di tali tematiche nell’ambito del dibattito e del linguaggio
dell’arte contemporanea e le eventuali discontinuità.
Due le mostre che compongono la rassegna.
La prima mostra “Shadow, Dust and a Promise of Future - Ombra, Polve
re e Una Promessa di Futuro” è un evento che riunisce alcuni dei principali artisti internazionali, per dimostrare, a distanza di oltre 4 secoli, l’attuali
tà delle tematiche affrontate da Michelangelo.
Il ruolo dell’artista nella società, la lotta con la materia, la transitorietà e il senso dell’esistenza,
la ricerca di perfezione e di trascendenza, rapport
i con la committenza e libertà espressiva,
politica e religione e molti altri temi saranno metaforicamente tradotti in forme plastiche e
visuali nella mostra che occupa i principali spazi
pubblici della città (Piazza Duomo, Chiesa e
Chiostro di Sant’Agostino). Su tutto la materia, la
sua resistenza e il dialogo con la leggerezza
del pensiero.
Materia che diventa concetto espresso in forma plas
tica, grazie alla collaborazione fra artista e
artigiano e la figura umana nello spazio come simbo
lo della ricerca di conoscenza e d’identità.
Sulla base di questi parametri è stata effettuata l
a scelta degli artisti da
Marina Abramovic,
(impegnata nello stesso periodo con una performance
maratona alla Serpentine Gallery di
Londra, “512 Hours”)
Antony Gormley,
che realizzerà appositamente per la Chiesa di
Sant’Agostino un’installazione complessa, tesa a co
involgere lo spettatore in un’esperienza
“partecipativa” con lo spazio e il corpo come prota
gonisti.
Ai Weiwei,
artista dissidente cinese,
famoso per le sue opere e performance (come quella
ormai divenuta leggendaria nella
Turbine Hall della Tate Modern di Londra), presente
rà in anteprima italiana un’installazione
multimediale dalle forti valenze sociopolitiche.
Anish Kapoor,
l’artista anglo-indiano presenta un’opera che, in l
inea con la sua poetica che lo
ha reso celebre a livello mondiale, costringe lo sp
ettatore a riflettere sul significato della
percezione e sulla natura multiculturale dell’espre
ssione artistica contemporanea. che
interpretano e simboleggiano in modo esemplare le t
ematiche e le dinamiche connesse
all’evento celebrativo. Il giardino interno del chi
ostro di Sant’Agostino ospiterà un’installazione
di
Chen Zen,
che invita alla contemplazione e alla riflessione.
Nutrita la pattuglia delle artiste, che vede affianc
ate a Marina Abramovic, l’artista di origine
libanese e britannica d’adozione
Mona Hatoum
e l’americana
Kiki Smith.
“Tempus Fugit. Flirting with Disaster”
è il titolo della seconda mostra ospitata dall’ex
convento di S. Francesco, sede della Fondazione Centro Arti Visive di Pietrasanta.
La mostra
esplora concetti connessi all’anelito verso la trascendenza, l’ineluttabile trascorrere del tempo
e le conseguenze sull’individuo, il senso d’identit
à – collettiva e individuale – e quello legato
all’esistenza, e soprattutto la ricerca di bellezza
e armonia, anche violente, come unici
strumenti di difesa dalle miserie umane e dal tiran
no Chronos.
Concetti illustrati dalle opere, sculture, dipinti
e fotografie, di artisti come
Damien Hirst, Marc
Quinn, Vanessa Beecroft, Keith Haring, Enrico Caste
llani, Wim Delvoye, Louise
Nevelson.
Promotori:
Fondazione Centro Arti Visive e Comune di Pietrasanta
Ufficio stampa
Alessia Lupoli Tel. 0584 795226 Fax 0584 795221 cell. 333 3103081 E-mail: a.lupoli@comune.pietrasanta.lu.it
Inaugurazione: sabato 26 luglio, ore 18
Luoghi:
Piazza del Duomo, sale e chiesa del Complesso di Sant'Agostino, Centro Arti Visive Pietrasanta (LU)
Orari apertura:
dal martedì alla domenica, 19-24
ingresso libero