La nuova rivoluzione francese e italiana degli artisti latini. Alberto Biasi e Julio Le Parc, entrambi protagonisti innovativi del Cinetismo, hanno segnato con la loro attivita', originale e significativa, la scena e la ricerca artistica internazionale degli ultimi quarantacinque anni, contribuendo, alla nascita e alla successiva affermazione di tale Movimento. I due Maestri, all'interno dei rispettivi gruppi di appartenenza, N (Biasi) e GRAV (Le Parc), hanno saputo concentrare nelle loro opere, tutte le conquiste dell'arte del Novecento, portando reali innovazioni in ambito artistico attraverso proposizioni nuove sia nel campo della ricerca, in cui l'Arte si avvale della scienza, che in quello della fruizione, dove il pubblico viene coinvolto attivamente nella vita dell'opera d'arte.
LA NUOVA RIVOLUZIONE FRANCESE E ITALIANA DEGLI ARTISTI LATINI - a cura di Giovanni Faccenda e Giovanni Granzotto
Sabato 14 febbraio 2004 alle ore 18,30 presso il Museo Civico d'Arte Moderna e Contemporanea di Arezzo, si inaugurerà una importante mostra delle opere di Alberto Biasi e Julio Le Parc, entrambi protagonisti innovativi del Cinetismo, che hanno segnato con la loro attività , originale e significativa, la scena e la ricerca artistica internazionale degli ultimi quarantacinque anni, contribuendo, alla nascita e alla successiva affermazione di tale Movimento. I due Maestri, all'interno dei rispettivi gruppi di appartenenza, N (Biasi) e GRAV (Le Parc), hanno saputo concentrare nelle loro opere, tutte le conquiste dell'arte del Novecento, portando reali innovazioni in ambito artistico attraverso proposizioni nuove sia nel campo della ricerca, in cui l'Arte si avvale della scienza, che in quello della fruizione, dove il pubblico viene coinvolto attivamente nella vita dell'opera d'arte.
I due artisti hanno così realizzato una propria rivoluzione non limitata alla sfera puramente artistica, ma aperta a tutte le componenti ed a tutte le superfici in cui si estrinseca e si espande l'attività dell'individuo: 'programmazione in senso estremamente ampio ed ambizioso, come progetto di cambiamento sociale, attraverso nuovi comportamenti umani, prodotti anche da nuove concezioni etico-estetiche'. Soprattutto essi hanno forgiato un nuovo campo d'azione per l'individuo, in una nuova concezione di spazio che non sia solo statico contenitore di azioni, ma sintesi di strutture e superfici dinamiche magnetiche, capaci di attrarre ed a loro volta di rimandare e riproporre nuovi impulsi operativi ed anche creativi.La mostra è composta da cinquanta opere per artista che ripercorrono tutto l'arco della loro attività , sia per i lavori realizzati in ambito al GRAV e all'N, che per quelli conseguiti da ricerche individuali.Si tratta di composizioni a duo o tre dimensioni in cui il colore e la forma appaiono dotati di una loro propria mobilità ottica e raggiungono effetti di finezza, di animazione e di stimolo per l' 'occhio che risponde'.
Inaugurazione: sabato 14 febbraio 2004, ore 18,30.
Saranno presenti: Giovanni Faccenda- Direttore Galleria Comunale D'Arte Moderna e Contemporanea di Arezzo; Alberto Biasi e Julio Le Parc - Artisti; Giovanni Granzotto, Dino Marangon, Leonardo Conti e Luciano Caramel - critici e storici dell'arte; Luigi Lucherini - Sindaco di Arezzo; Giovanni Chianucci - Assessore alla Cultura
organizzata e realizzata da: Comune di Arezzo Assessorato alla cultura
in collaborazione con: Galleria Comunale D'Arte Moderna e Contemporanea
Catalogo: Edizioni Verso l'Arte, 184 pagine, interamente a colori, con le riproduzioni di tutte le opere esposte, testi ( italiano e francese) di: Giovanni Faccenda, Giovanni Granzotto, Dino Marangon, Luciano Caramel e Leonardo Conti. euro 35,00
ORARIO: dal martedì al sabato 10,00 - 13,00 / 16.30 - 19.30
domenica 10,00 - 13,00 / 16.00 - 20.00
lunedì chiuso. Ingresso libero
La mostra sarà preceduta da un interessante Convegno di Studi, dal tema 'LO SVILUPPO DELL'ARTE CINETICA IN FRANCIA E IN ITALIA', che si terrà il 14 febbraio 2004 dalle ore 10,00 alle ore 13,00 nella Sala Auditorium del Museo Civico d' Arte Moderna e Contemporanea.
La partecipazione al convegno è gratuita e, a chi ne farà richiesta, sarà rilasciato l'attestato di partecipazione.
I colleghi giornalisti potranno ritirare gratuitamente il catalogo direttamente presso il Museo Civico d'Arte Contemporanea, Piazza S. Francesco 4, a partire dal giorno dell'inaugurazione.
Per ulteriori informazioni stampa o materiale illustrativo rivolgersi a:
Anna Di Filippo - tel. 062000992-338.2154902 - fax 0620685385
Museo Civico d'Arte Moderna e Contemporanea, Piazza S. Francesco, 4