Tra sogni e battaglie. Circa 25 opere recenti tra disegni, dipinti e un'armatura giapponese
Negli spazi di Via Cavour 85, ad Arezzo, inaugura sabato 6 settembre 2014, alle ore 18, la mostra personale di pittura dell'artista giapponese Tetsuji Endo dal titolo Tra Sogni e Battaglie.L'esposizione ospitera' circa venticinque opere recenti tra disegni, dipinti e un'armatura giapponese, tutte inedite in Italia ed esposte per la prima volta ad Arezzo. L'installazione includera' una selezione di lavori affascinanti, ispirati dalla cultura italiana e giapponese, e dall'arte del combattimento. La mostra proseguira', a ingresso gratuito, fino a venerdi' 19 settembre 2014. Il catalogo che accompagnera' la mostra e' preparato da Danielle Villicana D'Annibale, curatrice e artista, e impreziosito da una recensione di Yuki Ishida. Con grande onore Via Cavour 85 presenta Tetsuji Endo per la sua prima mostra personale ufficiale in Italia. Dal 2006 studia e lavora come pittore e decoratore in Toscana. Profondo sognatore, Endo e' un artista eclettico, libero, senza limiti, la cui fantasia spazia tra tematiche tradizionali italiane, ispirate dai grandi artisti rinascimentali, alla sua amata cultura giapponese, che continua a omaggiare. Solare e di una gentilezza intrinseca, l'artista e' dotato di grande visione teatrale sviluppata lavorando come pittore scenografo in Giappone dal 2002 al 2005, presso il Teatro Shinbashi e il Teatro Nazionale Giapponese di Tokyo. Il suo amore per la pittura classica a olio e per il Rinascimento italiano l'ha portato ad Arezzo nel 2006. L'anno successivo Endo ha deciso di trasferirsi definitivamente in Italia, per approfondire le sue conoscenze. Tra le opere in esposizione eseguite in questi ultimi anni, si segnalano ritratti femminili e maschili, una serie particolarmente interessante di studi di figura in movimento e combattimento, dipinti di esterni e interni eterogenei, paesaggi di campagna, citta' e mare dove si notano eleganza e colori gradevoli, a volte con chiare influenze macchiaiole. Il clou della personale e' l'armatura giapponese Ooyoroi, tributo dell'artista alla sua terra d'origine. Inaugurazione 6 settembre alle 18. Ingresso libero.