Sedimenta. Il titolo della personale deriva dalla poetica dell'artista, che, quasi come un archeologo, tende a scavare i piani di colore, la materia, il visibile.
a cura di Fabio D’Achille
Nuova sede per OdisSea Contemporanea: a Villa Aielli, venerdì 5 settembre alle ore 19,00, in via del Faro, 25 a San Felice Circeo (località Torre Fico), inaugura la personale di pittura “Sedimenta”, di Fabio Mariani, a cura di Fabio D’Achille. L’esposizione è già stata ospitata, sempre nell’ambito di OdisSea Contemporanea, a Torre dei Templari e al Procoio di Latina, ed è stata recentemente allestita presso l’Art Gallery di Londra “Le Dame”. “Il titolo della personale deriva dalla poetica dell’artista, che, quasi come un archeologo, tende a scavare i piani di colore, la materia, il visibile, fino ad approdare a qualcosa di atavico, ancestrale, evanescente; e nel contempo OdisSea Contemporanea sedimenta le sue tracce in un’esposizione che durerà fino al 28 settembre, ossia ben oltre la chiusura dell’evento, prevista per il 14. La tecnica utilizzata, olio e materia su tela di lino, sembra ribadire il filo sottile che va dalla materia alle sensazioni più recondite”. (Laura Cianfarani).
Come, infatti, spiega impeccabilmente Manuela Praticò: “Lo schema compositivo, caratterizzato da tre fasce orizzontali di dimensioni e trattamento superficiale differenti (all’estremità materiche e pittorica al centro), prende l’avvio dal dipinto “Panem et circenses” del 2012, ma è adesso caricato di una forte tensione emotiva. In queste tele il confine tra esperienza figurativa e non figurativa perde i suoi connotati canonici assumendo quelli dell’evocazione onirica ed esperienziale. L’evasione dalla realtà a cui l’artista tende, con la progressiva eliminazione degli elementi riconoscibili viene disattesa negli esiti: “più cerco di allontanarmi dalla “prigione” degli oggetti e delle forme, più reminiscenze, frammenti di natura e di luce e gli elementi del mondo fanno la loro comparsa sulla tela”. Il processo creativo dà vita ad una immagine che non è più un fine – messaggio da comunicare - ma una conseguenza – ricordo suscitato che tocca le corde dell’emotività più profonda. Inesorabilmente, l’occhio dell’osservatore sintetizza le immagini “dentro la sua esperienza umana”: associa ai colori e alle forme dei nomi, dei significati universali – le vibrazioni dell’azzurro gli guadagnano il nome di cielo o di mare; barlumi e riflessi, diventano nuvole o incubi, linee scomposte sono scheletri di città e la materia ha l’odore della terra smossa e sanguinante. È una pittura che sollecita i sensi attraverso gli occhi.(…)”
Fabio Mariani nasce a Roma nel 1980. Frequenta l’Accademia delle Belle Arti di Roma dove si laurea in Scenografia. Vincitore di numerosi premi, ha esposto in musei e gallerie in Italia e all’estero. Diverse sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private. Vive e lavora a Roma dove opera anche nel campo della scenografia e dell’incisione.
La sinestesia tra Arte Contemporanea e Letteratura, proseguirà dopo il vernissage di Mariani: alle 20,00, sempre a Torre Fico, Angela Castellano, Cristina Chelariu, Laura De Angelis, Bruno Di Marco, Simone Fabiani, Giulio Ferrari, Leonardo Giuliano, Giancarlo Giannantonio, Simonetta Massironi, Luciana Mattei e Rosanna Volpe reciteranno alcuni passi tratti dall’Odissea di Omero. Inoltre, la professoressa Laura De Angelis, introdurrà anche ciascun brano e leggerà in greco antico alcuni passi del poema epico.
Le letture saranno accompagnate –come ormai da tradizione di MAD- da performance musicali dello stesso Fabio Mariani alla chitarra e Laura Venditti al sax.
Inaugurazione 5 settembre ore 19
Villa Aielli
Via del faro, 25 (Localita' Torre Fico) San Felice Circeo (LT)
su appuntamento
ingresso libero