Uno sguardo altrove. "Il tempo dell'attesa trasforma la memoria nella realta', si perde nel particolare del ricordo. Cosi' che lo sguardo mette in gioco gli altrove possibili..." (M. Coviello).
'È lento ad asciugarsi l’olio, come il respiro di chi aspetta e si distrae nelle
forme del colore che imprime alla tela. Una certa nostalgia che non è la stessa di
allora ma che appare dall’impazienza del movimento delle gambe. Il tempo
dell’attesa trasforma la memoria nella realtà, si perde nel particolare del
ricordo. Così che lo sguardo mette in gioco gli altrove possibili, quasi degli
accoppiamenti impensabili se solo non si avesse avuto il tempo di immaginarli.
Invece ha dovuto aprire l’ombrello per far vedere il sole, ha passeggiato in riva
al mare per abbracciare il blu, tenendosi in disparte, senza dare nell’occhio di
chi guarda e aspettare con calma che asciughi l’altra parte di sé.'
Michelangelo Coviello
Immagine: Gianna Bucelli, Donna con ombrello
Inaugurazione 9 settembre alle 18
Officina Coviello,
via Tadino 20, Milano.
Orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle h. 15.00 alle h. 20.00.
Ingresso libero.