Spazio Comel Arte Contemporanea
No fear - l'onda. I suoi lavori prendono vita da un disegno a mano libera su tavoletta digitale. L'effetto finale offre l'intuizione di cio' che e' stato e contemporaneamente di cio' che potra' essere.
Le opere di Roxy Deva prendono vita da un disegno a mano libera su tavoletta digitale. L’opera entra quindi nel database del computer e da qui inizia il percorso di rielaborazione digitale. Il disegno viene scomposto seguendo regole matematiche e algoritmi che generano i frattali. Poi le scomposizioni vengono processate e nuovamente assemblate. Ogni immagine così creata porta in sé diversi livelli elaborati digitalmente che racchiudono l’immagine iniziale ormai invisibile. L’effetto finale offre l’intuizione di ciò che è stato e contemporaneamente di ciò che potrà essere.
Tutto si trasforma, la stasi è solo un’illusione. E allora come rappresentare in un’opera statica il continuo fluire di stati e potenzialità?
A questa domanda la matematica si offre come risposta e diventa elemento centrale della tecnica dell’artista: strumento per rappresentare l’essenza instabile di ogni forma.
Come nella musica, altra importante passione di Roxy Deva, la creatività e le regole matematiche s’incontrano stupendo con inaspettate armonie.
Il mondo naturale, con le sue leggi, diventa elemento rappresentativo dell’animo umano. Quella dell'artista è una ricerca artistica introspettiva in cui ciò che accade nel profondo del nostro essere trova un corrispettivo metaforico nel mondo sensoriale.
Le opere di Roxy Deva possono essere considerate radiografie dell’animo umano. In questo modo l’artista rende visibili pulsioni, paure, emozioni, speranze e quanto vive nascosto nell’animo umano mostrandolo nella sua ripetitività atemporale.
Inaugurazione 20 settembre ore 19
Spazio Comel
Via Neghelli, 68 Latina
dom-gio 18.30-20, ven e sab 18-22
ingresso libero