Istituto Nazionale per la Grafica
Duecento incisioni del Novecento europeo. Provengono dalla singolare collezione di quasi duemila stampe, acquistata dalla Pinacoteca Nazionale di Bologna, dopo essere appartenuta a Luciana Tabarroni. La mostra mette in luce uno dei piu' interessanti casi di collezionismo di grafica nella storia bolognese. Il percorso espositivo e' articolato sui criteri selettivi e organizzativi impressi alla raccolta dalla collezionista.
La Collezione Luciana Tabarroni della Pinacoteca Nazionale di Bologna
Ministero per i Beni e le Attività culturali
DARC-Direzione Generale per l'Architettura e l'Arte Contemporanee
Duecento incisioni del Novecento europeo saranno esposte nelle Sale di
Palazzo Fontana di Trevi a Roma, sede dell'Istituto Nazionale per la
Grafica. Provengono dalla singolare collezione di quasi duemila stampe,
acquistata dalla Pinacoteca Nazionale di Bologna, dopo essere appartenuta a
Luciana Tabarroni (Bologna, 1923-1991), appassionata studiosa di letteratura
e di arti figurative, allieva di Roberto Longhi e amica di Francesco
Arcangeli.
La mostra, che giunge a Roma dopo essere stata inaugurata a Bologna il 13
giugno del 2003, mette in luce uno dei più interessanti casi di
collezionismo di grafica nella storia bolognese; infatti la Tabarroni può
dirsi erede di una lunga tradizione di collezionisti di grafica, figure di
nobili e di borghesi, di artisti e di studiosi, emergenti a Bologna tra Sei
e Settecento. Il percorso espositivo è articolato sui criteri selettivi e
organizzativi impressi alla raccolta dalla collezionista.
Sulla base di una rigorosa impostazione storica, gli artisti risultano
inseriti per lo più nei loro confini nazionali e collocati secondo una
successione cronologica scandita dalla data di nascita. Per quanto
interessata ad una panoramica europea del Novecento, la collezionista si era
opportunamente preoccupata di non trascurare le radici ottocentesche dell'
arte del Novecento. Per alcune nazioni la raccolta prende perciò avvio da
artisti già vissuti nella prima metà dell'Ottocento, per altre invece da
grafici degli ultimi anni del secolo o dei primi del Nove.
Pur rimanendo fedele alla classificazione degli incisori per nazione di
appartenenza, la Tabarroni non ha ignorato alcuni validi grafici la cui
terra di origine non è stata inclusa in collezione perché, a suo parere, non
esprimeva una tradizione culturale autonoma; li ha dunque assimilati alla
loro patria adottiva, estendendo lo stesso principio a grafici non europei
che hanno contribuito in modo fondamentale all'arte del vecchio Continente.
Così, tra le opere selezionate per la mostra, verificheremo che il russo
Vasilij Kandinskij risulta 'ospite' della Germania, mentre tra gli 'ospiti'
della Francia figurano il romeno Victor Brauner, il polacco Louis Marcoussis
e i russi Marc Chagall, Ossip Zadkine e Serge Poliakoff. Viceversa, la
Tabarroni ha riportato nel loro Benelux originario, Pierre Alechinsky,
Corneille, Karel Appel, Paul Delvaux, Kees Van Dongen, Magritte, Raoul Ubac,
in quanto discendenti a tutti gli effetti dell'espressionismo nordico,
declinato in una autonoma versione locale, e del movimento di reazione del
De Stijl
L'arco intero della storia dell'incisione europea nel secolo XX è illustrato
sia da personalità di primo piano, sia da figure meno familiari al grande
pubblico. Infatti, la collezione documenta con chiarezza le diverse correnti
artistiche del Novecento, dalle più famose (Liberty, Cubismo,
Espressionismo), a quelle meno note (nell'ambito del Vorticismo inglese la
mostra espone linoleum di Claude Flight e di Sybil Andrews). Scorrendo, ad
esempio, i fogli degli artisti tedeschi vediamo documentati il tardo
Impressionismo, la Secessione di Monaco, l'Espressionismo della Brücke e del
Blaue Reiter, il razionalismo del Bauhaus, la Neue Sachlichkeit, fino alle
più recenti esperienze contemporanee.
La grafica svizzera del XX secolo è altrettanto efficacemente esemplificata
da artisti appartenenti alle diverse tendenze sviluppatesi tra la fine dell'
Ottocento e gli anni Ottanta del Novecento, tra cui Cuno Amiet, Ignaz Epper,
Max Bill, nonché dalle figure più significative di Berna (Paul Klee), di
Basilea (Kurt Seligmann), di Ginevra (Alberto Giacometti), di Losanna (Félix
Vallotton) e da personalità di rilievo della Scuola zurighese dell'arte
abstrakt-konkret.
In un contesto così sistematico non mancano le stampe rare, da considerarsi
veri e propri capolavori; sono esposte, tra le altre, Les drames de la mer.
Bretagne di Paul Gauguin (1889), l'Etude de femme di Henri de Toulouse
Lautrec (1893), il Ritratto del Dr. A. di Edvard Munch (1895), Les
baigneurs di Paul Cézanne (1898), Fränzi di Erich Heckel (1911), Fox di
Georges Braque (1911), la Natura morta con panneggio di Giorgio Morandi
(1931), L'homme au chien di Pablo Picasso (1914), Mädchen di Egon Schiele
(1918), L'aquafortiste di Jules de Bruycker (1930 ca) e Amanti di Carlo
Carrà (1927).
L'edizione romana della mostra offre al pubblico anche l'esposizione di
alcune lastre incise dagli artisti italiani presenti in mostra. Attingendo
al prezioso patrimonio custodito nella Calcoteca dell'Istituto Nazionale per
la Grafica e arricchito dai prestiti degli eredi di Domenico Gnoli e Luigi
Bartolini si costruisce un percorso introduttivo alle tecniche incisorie nel
quale si possono ammirare le matrici di Giorgio Morandi, Carlo Carrà , Luigi
Veronesi, Giuseppe Capogrossi, Piero Dorazio, Giuseppe Santomaso e Pietro
Consagra e scoprire alcuni segreti delle tecniche di stampa.
Promotori Soprintendenza per il
Patrimonio storico, artistico e demoetnoantropologico di Bologna, Ferrara,
Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini
Istituto Nazionale per la Grafica
Unicredit Banca
Coordinamento organizzativo Civita Servizi srl
Orario Tutti i giorni, ore
10.00 - 19.00
Ingresso
Intero 7euro; ridotto a
6euro: per studenti universitari, adulti con un'età superiore ai 65 anni e
gruppi di minimo 15 unitÃ
ridotto a 3euro per le scuole
gratuito per gli accompagnatori dei gruppi e di disabili, per i giornalisti
con tesserino, per i militari, per i disabili, oltre che per il personale
del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Informazioni 06 6780118
Servizi Educativi ING Antonella Renzitti tel. 06
69980223 con la collaborazione della Piccola Cooperativa Informadarte
Claudia Teodonio tel. 3493569159 (prenotazione ore 9-18)
Laboratori per bambini 8 euro a persona (3 euro ingresso mostra + 5 euro laboratorio)
Arianna Mercanti tel. 06 70452466 - 3487428967 (prenotazione ore 9-13)
Visite guidate per le scuole 6 euro a persona (3 euro ingresso mostra+3 euro visita
guidata)
Visite guidate per adulti euro 9 a persona, minimo 15 (6 euro ingresso mostra+3 euro
visita guidata)
Catalogo Marsilio Editore
Ufficio stampa ING MARCELLA GHIO
tel. 06 69980238
fax 06 69921454
Ufficio Stampa Civita BARBARA IZZO
Tel 06 692050220
Fax 06 69942202
Istituto Nazionale per la Grafica
Roma, Palazzo Fontana di Trevi, via Poli, 54 Roma