Clara Ghelli e Leo Strozzieri. La produzione pittorica e ceramica
Clara Ghelli e Leo Strozzieri, dopo anni di frequentazione, presentano un progetto di mostra che li vede a confronto per la prima volta, accomunati da una concezione intima del sentimento artistico e da una gioiosa esplosione di colori. Fin dall'accento luministico della loro ricerca tuttavia, e' possibile stabilire delle differenze nette di pensiero, che vogliono Strozzieri assoluto devoto di un'arte energetica, che proietta l'uomo al di la' del tempo e dello spazio, riempiendolo di speranza e fiducia cieca nell'avvenire, mentre Ghelli fine cultrice umanistica, che tenta di recuperare una dimensione estetica primitiva, per insegnarla allo spettatore. Infatti in tutta la produzione sia pittorica che ceramica di Strozzieri e' ben visibile l'eco del dinamismo futurista di cui, come studioso, e' stato cultore ed appassionato sostenitore, mentre in Ghelli e' dato percepire un suggestivo ritorno a quella poetica pascoliana del fanciullino che abita in ognuno di noi spingendoci a meravigliarci anche delle piccole cose. In questa mostra l'artista bolognese presenta per la prima volta i lavori ispirati a Pinocchio, insieme ad altre fiabe reinterpretate in chiave contemporanea. (Immagine: Clara Ghelli, Volto triste) Catalogo a cura di Chiara Strozzieri. Inaugurazione 2 ottobre ore 18.