Ventinovegiorni. Un ritratto acidulo e rassegnato dell'umanita'
Nelle opere di Tommaso Medugno il mondo dei media ha definitivamente preso il sopravvento su quello reale. Personaggi che propagandano il loro buonismo, ma da cui non accetteremmo mai un consiglio, sono le figure di queste opere. Il tono volutamente basso (dal punto di vista mediatico) di queste immagini e' stato lucidamente calcolato per non sollevarsi dal livello del fumetto, che porta nelle case di tutti cio' che una volta era la sublime arte del disegno. Questo, che era il piu' astratto, il piu' idealistico media dell'arte, qui e' utilizzato in modo superbo per tratteggiare un ritratto acidulo e rassegnato dell'umanita'. Inaugurazione 8 ottobre ore 19.