La Decima edizione della Fiera continua il suo percorso di ricerca e innovazione, consolidando nuovi processi fra Arte e Impresa, tema centrale all'interno del programma ArtVerona Talk e ArtVeronaLab. Riproposta Raw Zone, l'area dedicata alla ricerca al mercato piu' giovane e laterale, mentre Independents5 e' dedicato alla "bolla".
La 10a edizione di ArtVerona|Art Project Fair è all’insegna del consolidamento e del rinnovamento.
Grazie al rafforzamento del brand, che da quest’anno entra nel portafoglio di Veronafiere, nasce un
fondo acquisizioni e si avviano partnership e sinergie che segnano un nuovo indirizzo.
Con una progettualità sempre più volta alla ricerca e alla sperimentazione, ArtVerona intende porsi
Dall’acquisizione nel 2014 di ArtVerona|Art Project Fair da parte di Veronafiere,
primo organizzatore diretto di manifestazioni in Italia, la fiera d’arte moderna e contemporanea, che quest’anno
festeggia la sua decima edizione da giovedì 9 a lunedì 13 Ottobre 2014, si presenta rafforzata grazie al know
how e al piano di investimento da parte dell’Ente, che vede nella manifestazione uno strumento e un’opportunità
di crescita per il territorio e l’economia della nuova Italia.
«Abbiamo investito in ArtVerona, tra le principali fiere d’arte moderna e contemporanea in Italia – dichiara
Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere - per il ruolo attivo che ricopre nel mercato dell’arte,
comparto importante dell’economia del nostro Paese. Alla luce dell’accreditamento raggiunto in questi dieci anni,
nel profilare il nuovo corso della manifestazione ci stiamo muovendo per intessere sinergie con le istituzioni e le
realtà economiche e imprenditoriali del territorio, convinti che non ci possa essere progresso e innovazione
senza uno sguardo attento e aggiornato al presente e a chi se ne fa portavoce». «In questa direzione va la
costituzione di un importante Fondo Acquisizioni nato dalla virtuosa partnership con Fondazione Domus –
continua Guidalberto di Canossa, vicepresidente di Veronafiere –che ci allinea con le altre fiere di riferimento
e che prevede per il 2014 un impegno di 100 mila euro a supporto dei giovani artisti emergenti presenti ad
ArtVerona e volto all’arricchimento delle collezioni pubbliche con opere di Autori riconosciuti». «Fondazione Domus
nel suo impegno istituzionale nel campo della cultura e dell’arte – dichiara l’ing. Paolo Biasi, Presidente di
Fondazione Domus – ha ritenuto naturale arricchire la già affermata manifestazione ArtVerona con un’iniziativa
volta a valorizzare giovani artisti presenti all’esposizione. In tal modo viene rafforzato il legame tra Fondazione
Domus e mondo artistico nazionale e locale così come nel contempo viene valorizzata l’azione delle gallerie
presenti, in particolare di quelle che maggiormente sono impegnate nel sostenere gli artisti più promettenti». L’ing.
Biasi conclude sottolineando come «questa forma di collaborazione con Veronafiere sia anche un modo per
aumentare l’interesse verso la manifestazione e l’importante mondo dell’arte e della cultura».
Convinti della centralità che gioca il virtuoso rapporto tra Arte e Impresa per lo sviluppo competitivo del
nostro Paese, ArtVerona si è mossa quest’anno per attuare tale sinergia, con momenti di incontro e
approfondimento. A partire dal Convegno su Cultura e Made in Italy quali fattori competitivi per uscire dalla
crisi, che si terrà in apertura di manifestazione - giovedì 9 Ottobre alle ore 11.00 – con la moderazione di
Catterina Seia, direttrice del nuovo approfondimento Arte e Imprese de Il Giornale dell’Arte, media
partner dell’appuntamento, che sottolineerà come l’identità italiana passi attraverso codici progettuali che
naturalmente mettono in relazione l’ambiente artistico e quello imprenditoriale e che oggi la relazione tra i due
termini diventa centrale per caratterizzare in modo definitivo la modalità e i processi produttivi della nuova
Italia. Temi questi che saranno oggetto di stimolo e confronto anche all’interno di ArtVeronaTalk, il ricco
programma di incontri curati quest’anno da Adriana Polveroni, direttrice di Exibart, curatrice e saggista;
come pure di ArtVeronaLab, prima sessione di pensiero affidata alla guida di H-FARM, tra i più innovativi
acceleratori di imprese, che vede coinvolti quaranta tra i più influenti interlocutori del sistema dell’arte per
una riflessione sul sistema fieristico di settore.
E tra le collaborazioni significative, da segnalare la partnership con l’ANGAMC – Associazione Nazionale
Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea, la categoria di riferimento in Italia che affianca e sostiene
ArtVerona in questo processo evolutivo.
Sono numerose le iniziative volte a porre le gallerie al centro dell’attenzione di questa edizione, quali ICONA, il
Concorso, supportato quest’anno da Desall – piattaforma di crowdsourcing nata nel 2012 incubata in H Farm –
che, attraverso una Commissione presieduta da Cristiana Collu, direttrice del MART, individuerà l’opera più
rappresentativa dell’edizione 2014, tanto da diventare l’immagine di campagna della manifestazione perl’edizione successiva, oltre ad entrare in deposito al Museo di Rovereto; King Kong, che quest’anno esporrà
all’ingresso dei padiglioni, in una posizione di grande visibilità e suggestione, una selezione di opere di grande
formato proposte dalle gallerie presenti; o come Enrico Castellani: l’opera in bianco a cura di Andrea Bruciati,
un’esposizione monografica e monocromatica di rilievo internazionale all’interno della sezione del Moderno.
E grazie ad Andrea Bruciati, talent scout sensibile e attento alla promozione dei giovani artisti e galleristi, a cui
è stata affidata da quest’anno la direzione artistica della manifestazione, che ArtVerona|Art Project Fair
persegue con determinazione un indirizzo di ricerca e sperimentazione, proponendo format innovativi quali
2000Maniacs – The Big Instant Painting Show, un progetto di pittura e partecipazione nato da un’idea di
Lorenza Boisi, che vede in Espoarte il media partner che con una open call invita 50 artisti a partecipare
portando ad ArtVerona un’opera che entrerà in dialogo con 10 opere di artisti individuati dai curatori tra quelli
presenti in fiera per una mostra dal forte carattere pseudo performativo.
Riproposti Raw Zone, l’area ‘cruda’, essenziale nella confezione, inedita nei contenuti, espressamente dedicata
alla ricerca e aperta al mercato più giovane; Collectors for Celeste, il Concorso che, grazie al network del Premio
Celeste, coinvolgerà un collezionista nell’acquisto di un’opera tra quelle esposte in Raw Zone e LEVEL 0,
l’iniziativa che come nella passata edizione vedrà alcuni direttori di musei d’arte contemporanea italiani (da
Bolzano a Rovereto a Firenze) evidenziare, tra le gallerie presenti, ciascuno un artista, impegnandosi a
promuoverlo entro Luglio 2015 con un talk o una presentazione o una mostra.
ArtVerona punta con queste iniziative a una maggior conoscenza delle ricerche in atto e a una capillarizzazione
territoriale delle istanze meno conosciute nella Penisola. Come testimonia anche Independents, format a cura
di Cristiano Seganfreddo, direttore di Fuoribiennale, che vede Artribune in veste di media partner e che
quest’anno, per la quinta edizione, ha lanciato un tema, la bolla, su cui declinare le diverse proposte degli spazi
non profit selezionati – collettivi, associazioni, realtà non istituzionali – annunciando un doppio riconoscimento:
2.500 euro alla migliore realtà indipendente italiana; una doppia pagina sul numero di Novembre di Artribune,
alla migliore installazione-performance di Independents5.
ArtVerona, che gode fin dalla prima edizione del Patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia e del
Comune di Verona, con cui ha avviato da alcuni anni una proficua collaborazione nella realizzazione di alcuni
suoi collateral, conferma la sinergia con l’Area Cultura del Comune di Verona, contaminando alcuni tra i
più suggestivi luoghi della città.
Per PhotoArtVerona, dall’8 Ottobre al 16 Novembre 2014 si terrà, infatti, al Centro Internazionale di
Fotografia Scavi Scaligeri Steve Sabella. Archaelogy of the future, la prima personale in una sede museale
italiana dell’artista palestinese - nato a Gerusalemme nel 1975 da dove è esiliato per approdare nel 2010 a
Berlino - che vede le sue opere in importanti Collezioni internazionali.
Dal 10 Ottobre al 30 Novembre 2014 – negli gli spazi del Museo Civico di Storia Naturale grazie Ad Naturam,
una mostra a cura di Angela Madesani, che mira ad evidenziare le modalità di rappresentazione della Natura
all'interno della produzione artistica più recente.
Infine, in collaborazione con la Biblioteca Civica sede dell’Archivio Regionale di Videoarte del Veneto,
prosegue VideoArtVerona - grazie alla quale dal 2008 ad oggi sono stati donati a scopo di studio e
consultazione oltre 160 video d’artista - con la rassegna, dall’1 al 31 Ottobre, NOLI ME TANGERE. L’arte in
movimento e la malattia dei sentimenti di Michelangelo Antonioni, a cura di Eva Comuzzi e Andrea Bruciati;
un omaggio al genio di Michelangelo Antonioni in occasione dei quarant'anni del suo primo film a colori Il
Deserto Rosso.
La 10a edizione di ArtVerona, che vede Massimo Simonetti affiancato nel nuovo Comitato d’Indirizzo da
figure come Giorgio Fasol e Michele Furlanetto, collezionisti e Cristiano Seganfreddo, direttore di Corriere
Innovazione e Fuoribiennale, si presenta dunque come un appuntamento atteso, non solo in quanto apre la
stagione del mercato dell'arte dando agli operatori le prime concrete indicazioni sul suo orientamento, ma
anche in virtù di questo consolidamento istituzionale che sta già sortendo i primi segnali positivi, con un
rafforzamento dell’incoming, della promozione e dell’internazionalizzazione del progetto.
UFFICIO STAMPA
tel. 045 829 8285 – 045 829 8242 045 829 8210, pressoffice@veronafiere.it
UFFICIO STAMPA ARTVERONA
Valeria Merighi
tel. 045 8013546 – fax 045 594911, press@artverona.it
Inaugurazione 9 ottobre alle 15.30
Preview su invito 9 ottobre alle 14
Quartiere fieristico
viale del Lavoro, 8 - Verona Veneto Italia
giovedì 9 ottobre
ore 14: preview a invito riservato;
ore 15.30-20.00: apertura al pubblico
venerdì 10, sabato 11, domenica 12 ottobre
dalle 11 alle 19
lunedì 13 ottobre
dalle 11 alle 15
Ingresso
Ingresso intero giornaliero: € 15
Abbonamento 5 giorni: € 25
Ingresso ridotto giornaliero: € 3 (scolaresche e accompagnatori – studenti universitari muniti di identificativo – ragazzi 12-18 anni – over 65)
Ingresso omaggio giornaliero: bambini 0-12 anni*; disabili; accompagnatori disabili.
* da 0 a 6 anni con accesso diretto dai tornelli, da 6 a 12 con titolo omaggio da ritirare in cassa.