La nuova edizione della manifestazione si apre all'insegna di Young Talents + Creative Cities: due giorni di mostre, itinerari e tavole rotonde dedicati al design, all'architettura e alla creativita'.
Il 30 e il 31 ottobre 2014, dalle 10 alle 20, alla CAE_ Città dell’Altra Economia di Roma, si svolge la manifestazione Roma Design Lab, che in questa edizione si apre all’insegna di Young Talents + Creative Cities: due giorni di mostre, itinerari e tavole rotonde dedicati al design, all'architettura e alla creatività.
Roma Design Lab è una piattaforma di soggetti pubblici e privati promossa dall’Associazione Culturale Opificio delle Arti, che intende concorrere a riportare i riflettori sulle eccellenze italiane nel campo del Design, della Creatività, dell’Architettura e della Città sostenibile; suo obiettivo è contribuire a fare della Capitale la protagonista di un osservatorio permanente che studi sistematicamente, sostenga e diffonda tali articolazioni creative e produttive diventandone un nuovo polo, anche in considerazione del processo dell’Italian Way of Life in prospettiva dell’Expo 2015. La kermesse è basata sul fare rete ed è un’importante occasione per mettere a confronto operatori di settore e istituzioni e per monitorare quell’economia culturale e dell’innovazione che rappresenta oggi un’opportunità di sviluppo concreto per i nostri territori, a partire dalle periferie.
Hanno aderito a Roma Design Lab le Città Creative UNESCO di Buenos Aires per il Design, Fabriano per Craft and Folk Arts e di Bologna per la Musica a rappresentare quel network che quest’anno ha avuto in Italia almeno due appuntamenti rilevanti: il Fabriano Forum UNESCO 2014 (21-24 giugno) – a cui Roma Design Lab ha partecipato –e il Terzo Forum mondiale della Cultura e delle industrie culturali (Firenze 2-4 ottobre 2014). Da questi appuntamenti emergono come strategiche per lo sviluppo dell’economia creativa: l’impulso ad avviare politiche culturali su scala urbana e la sollecitazione di un’elaborazione di modalità, dispositivi e luoghi per una governance collegiale del territorio e delle sue eccellenze creative. Su analoghi presupposti si basa la visione proposta da Roma Design Lab - Young Talents + Creative Cities volta a innescare processi che sappiano: trovare nel principio della sussidiarietà un elemento decisivo per lo sviluppo locale ed economico legato all’industria culturale; valorizzare i talenti creativi e la loro mobilità in Italia, Europa e nel mondo; dare visibilità all’offerta di formazione legata all’industria creativa; rafforzare il networking locale, nazionale e internazionale sui temi del Design e della Creatività.
La manifestazione ha fatto proprio il principio della resilienza anche in virtù della selezione di Roma tra le città coinvolte dalla Rockefeller Foundation che ha promosso ResilientCities avviando con l’amministrazione capitolina il Progetto Roma città resiliente (giugno 2014). In quest’ottica è da intendersi la scelta della sede della manifestazione: la Città dell’Altra Economia e Factory - Spazio Giovani, entrambe nel complesso monumentale dell’ex Mattatoio di Testaccio che, oltre a configurarsi come fulcro attrattore di attività artistiche, culturali, sociali e di iniziative equo-solidali, riveste un’importanza strategica nel processo di “ricucitura urbana”, elemento imprescindibile di sviluppo sostenibile anche delle Capitali Europee. Da qui la sinergia con il Gruppo G124 del Senatore Arch. Renzo Piano: il Coordinatore, l’Arch. Massimo Alvisi – fondatore dello studio AlvisiKirimoto + Partners – oltre ad essere il Presidente della Giuria del Contest under 35 “Urban Factory - fare piazza. Concorso di idee per la creazione di sistemi di riqualificazione e valorizzazione di spazi urbani Open Air”, interviene alle tavole rotonde “Roma e le politiche di rigenerazione urbana: resilienza e ricucitura urbana” e “Creatività e Rigenerazione urbana: scenari nazionali e internazionali, casi di studio”. Il Contest è focalizzato sulla progettazione di sistemi che contribuiscano alla creazione di una nuova immagine e una maggiore fruibilità, per spazi urbani contemporanei attraverso la riqualificazione e la valorizzazione di aree all’aperto. I progetti dei selezionati a questo Contest saranno in mostra alla CAE e i vincitori saranno ufficializzati in conferenza.
Nonostante la crisi abbia intaccato anche l’industria creativa, Roma Design Lab si allinea a quanto emerge dal Rapporto di CIVITA L’arte di produrre Arte. Imprese italiane del design a lavoro (P. A. Valentino, 2024) che indica la tenuta dell’appeal del settore del design (ANSA, 1 ottobre 2014). Innovazione, ricerca e sviluppo, creatività e progetto – che l’UNESCO ha trattato nel Rapporto Mondiale sull’economia creativa (2013) – sono argomenti delle tavole rotonde “Design e territorio: ecosostenibilità e innovazione” e “Cultura, Cinema e Creatività”.
Il Contest “Design Factory- Progettare il futuro - Vetrina Internazionale del Design Ecosostenibile” ha messo in luce i migliori progetti nazionali e internazionali dei designer artefici dell’intero processo produttivo, dal progetto alla realizzazione materiale, privilegiandoli in base alla loro originalità e innovazione, alla funzionalità tecnica ed estetica, alle tecnologie utilizzate, alla sostenibilità della filiera produttiva e all’eco-sostenibilità. Gli oggetti prodotti dai selezionati saranno in mostra alla Factory-Spazio Giovani e Umberto Croppi, Presidente della Giuria e membro della Giunta Esecutiva di Federculture e del Cda di Federculture Servizi, oltre che nel Comitato Scientifico di Roma Design Lab, ufficializzerà i vincitori in Sala Conferenze durante la kermesse.
Entrambi i Contest sono il risultato dei lavori di un autorevole Comitato scientifico composto da: Eugenio Casadio Tarabusi, Presidente Opificio delle Arti; Elisabetta Pallottino, Direttrice Dipartimento Architettura Università degli Studi Roma Tre; Tiziana D’Acchille, Direttrice dell'Accademia di Belle Arti di Roma; Stefania Tuzi, docente Storia dell’architettura Università La Sapienza di Roma; Umberto Croppi, Presidente UnaCittà; Vittorio Salmoni, Coordinatore Fabriano Città creativa UNESCO per la Folk Art; Carlo Maria Sadich, Presidente Compagnia del Progetto; Lorenza Bolelli, Assessorato Trasformazione Urbana Roma Capitale.
I concorsi, le mostre, i talk previsti e gli itinerari urbani si alimentano dei concetti-chiave espressi da Roma Design Lab: rigenerazione urbana; smart city (la città intelligente), creatività; principio di sussidiarietà; eco-sostenibilità del progetto, costruttiva e territoriale; periferie e “rammendo” degli spazi urbani. Per concretizzarli, l’Opificio delle Arti ha coinvolto soggetti diversi operativi in ambito nazionale e internazionale nei settori del design, dell’architettura e del Maker Faire: università, accademie, imprese di architettura e design, enti pubblici e istituzioni private. Si avvale: dei Patrocini di Roma Capitale, della Regione Lazio, dell’Ordine degli Architetti di Roma e Provincia, di Fabriano Città Creativa UNESCO per Craft and Folk Arts, di Federculture; e della collaborazione del Dipartimento di Architettura Roma Tre, dell’Accademia di Belle Arti di Roma, di UnaCittà, di di FG – Tecnopolo, di Buenos Aires (Argentina) Città Creativa UNESCO per il Design, di Open House Roma, diRhOME for denCity dell’Università degli Studi di Roma Tre, di Urban Experience e di Officine Fotografiche.
E’ stato invitato ad aprire Roma Design Lab-Young Talents + Creative Cities il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e tra le personalità di settore che partecipano figurano: Paolo Masini, Assessore Sviluppo delle periferie, infrastrutture e manutenzione urbana Roma Capitale; Giovanni Caudo, Assessore alla Trasformazione Urbana Roma Capitale; Luca Lo Bianco, Assessorato Cultura, Creatività e Promozione artistica Roma Capitale; Estella Marino, Assessore all'ambiente, agroalimentare e rifiuti di Roma Capitale; Massimo Alvisi, Coordinatore Gruppo G124 di Renzo Piano; Giuliana Bottino, Responsabile Coordinamento Roma Design Lab; Stefania Tuzi, Università di Roma La Sapienza; Elisabetta Pallottino, Direttore Dipartimento Architettura Università degli Studi di Roma Tre; Aldo Colonetti, Direttore di “Ottagono”; Giorgia Boldrini, Responsabile Incredibol! l'nnovazione creativa di Bologna Città Creativa UNESCO; Giancarlo Sagramola, Sindaco Fabriano Città Creativa UNESCO; Vittorio Salmoni, Fabriano Città Creativa UNESCO; Leonardo Zaccone, Direttore FabLab Roma Makers; Roberto Grossi, Accademia Belle Arti di Roma; Claudio Bocci, Direttore Sviluppo e Relazioni Istituzionali Federculture; Riccardo Diotallevi, Architetto e Designer; Enrico Parisio, Millepianicoworking; Antonio Venece, Direttore IED Roma; Francesco Siciliano, Roma-Lazio Film Commission; Rebecca Spitzmiller e Paolo Di Pasquale, RetakeRoma; Emanuela Lucchetti, Fratelli Guzzini; Gabriele Rosa, designer; Consuelo Fabriani, A3 Paesaggio.
Durante la manifestazione sono aperte al pubblico gratuitamente dalle ore 10 alle 20: le mostre dei Contest Internazionali Urban Factory – Fare Piazza e Design Factory – Progettare il Futuro; le esposizioni Expo RhOME for denCity - Università degli Studi di Roma Tre; Expo Gualchiera medioevale della Città di Fabriano; Expo Fab Lab Roma; ci saranno, inoltre, l’iniziativa Open Hunt a cura di Open House; la proiezione-video Roma Dismessa | NuovePeriferie di Officine Fotografiche; radio-walkshow a cura di Urban Experience, che si articolerà nelle aree dell’ex Mattatoio.
La due-giorni si avvale dei Media Partner: “Ottagono”, “Acciaio Arte Architettura”, “art a part of cult(ure)”.
Terra di Sapori e Saperi di Bracciano offrirà un assortimento di street food e a chiusura delle serate ci saranno Aperitivi in Musica.
Sponsor tecnici: Arredopallet; Madema; Centro copie l’Istantanea; Maestri di Scena.
Info: www.romadesignlab.it, info@romadesignlab.it
Ufficio stampa: LAB_eventi&comunicazione
email: press@romadesignlab.it - cell.3394423786
Giovedì 30 e Venerdì 31 ottobre 2014, h 10.00 – 20.00
Città dell’Altra Economia
Largo Dino Frisullo, ex Mattatoio-Testaccio, Roma
Ingresso gratuito