L'ultimo appuntamento dell'edizione 2014 di Autunno Contemporaneo presenta 'Apostasia della bellezza', installazione che parla di guerra, di distruzione ma anche di preghiera.
a cura di Lucia Collarile
Il terzo e ultimo appuntamento dell’edizione 2104 di Autunno Contemporaneo comprende l’installazione APOSTASIA DELLA BELLEZZA dell’artista italo-russo Marc Kalinka - a cura di Lucia Collarile dal 14 novembre al 7 dicembre 2014 alla Sala Santa Rita.
APOSTASIA DELLA BELLEZZA di Marc Kalinka è un lavoro che, per le tematiche affrontate, dialoga in maniera sinergica e creativa con lo spazio espositivo in cui è ospitato, la Sala Santa Rita, simbolo di bellezza artistica e spirituale. È un’installazione sonora, sinestetica, che coinvolge i sensi in un vortice di sensazioni visive e uditive, che stimola i pensieri, anche i più profondi, con l’uso sapiente dell’ironia e dello spirito ludico. Si può entrare a farne parte ponendosi al centro di un’umanità di automi antropomorfi che, sulle rovine di un mondo distrutto, diventano messaggeri di una bellezza abiurata, ma non dimenticata.
Si parla di guerra, di distruzione ma anche di religiosità, di preghiera e di bellezza. Di musica, principalmente, e in particolare di musica corale, coinvolgente ed emozionante. Temi che ritornano e che caratterizzano il lavoro dell’artista italo - russo Marc Kalinca, da alcuni anni tra i più affermati video-artisti e performer della scena artistica contemporanea.
L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale – Dipartimento Cultura, Servizio Programmazione e Gestione Spazi Culturali in collaborazione con il Touring Club italiano e con il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura.
Con Autunno Contemporaneo 2014 si è inaugurata una nuova collaborazione dell’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale – Dipartimento Cultura con il Touring Club Italiano, che garantirà l’apertura della Sala Santa Rita grazie ai volontari del progetto “Aperti per Voi”.
Marc Vincent Kalinka è un artista italiano di origini russe. Dopo una prima esperienza con la musica, lavora per circa dieci anni come regista, attore di teatro classico e mimo. Fonda una compagnia di teatro gestuale e fisico e partecipa a diversi festival, tra i quali il Festival di Avignone. Ha lavorato in Russia, Germania, Repubbliche Ceca e Slovacca, Italia, Spagna e Francia. Inizia a sperimentare con il video e in seguito sposta la sua attenzione verso la fotografia, le installazioni multimediali e le performance, per approdare negli ultimi anni alla stampa digitale, alla serigrafia e alla scultura. Come artista, si segnala la sua partecipazione a due edizioni della Biennale di Mosca nel 2005 e 2007, due edizioni della Biennale di Venezia nel 2007 e 2011, anno nel quale partecipa al Festival Internazionale dei Giardini di San Pietroburgo, su invito del Museo Statale Russo. Nel 2010 espone a Frieze Art Fair - Londra, Just Madrid e Loop Barcelone. Nel 2014 segnaliamo Art Brussels e Manifesta 10, con il progetto BLKNZM, già presentato nel contesto della 54a Biennale di Venezia nel 2013. Marc Vincent Kalinka ha esposto in molti paesi e alcune sue opere fanno parte di prestigiose collezioni corporate e private.
Ufficio stampa Zetema Progetto Cultura
Gabriella Gnetti 0682077305 (348 2696259) g.gnetti@zetema.it
Inaugurazione 13 novembre alle 19
Sala Santa Rita
via Montanara, 8-Roma Lazio Italia
Orario: martedì -sabato ore 15.00-19.00; domenica 9.30-13.30; lunedì chiuso
Ingresso libero