Oltre l'apparenza inganna. Dipinti
Stefano Davidson, come tutti i poliedrici, e' insofferente a qualsiasi 'specializzazione' che lo imprigioni in una qualsiasi scuola o etichetta, casella o corrente. Non stupisca quindi che con titoli, di opere o di mostre, intervenga perentoriamente, al fine di spiegare fuorviando e depistare s-piegando. Cosi' e' anche per questa sua personale che intitola 'Oltre l'apparenza inganna'. Per chi, come lui, ha teorizzato la non- arte eseguendo non-opere, il gioco sottile tra essere e apparire, realta' e artificio e' ovvio assuma importanza fondamentale e sconfini con l'indagine della fisica ottica e sue implicazioni filosofiche: questo vogliono rappresentare le sue 'visioni': una domanda rivolta a chi le guarda per metterne in discussione, ad ogni nuova occhiata, le aspettative. Se basta spostare la virgola nel titolo per ottenere due significati opposti, nei quali l'apparenza, quasi battistiana canzone in era Panella, una volta superata passandoci oltre inganna; o, permanendoci, non mente: cosi' davanti ai suoi quadri e' opportuno collocarsi sempre nell'angolo ottico dell'inganno rivelatore. Inaugurazione 25 novembre alle 17.