ECT - Electro Convulsive Treatment. Una mostra dedicata alla follia, ai suoi luoghi e in particolare all'elettroshock, uno spunto di riflessione sulle tecniche di cura degli ex ospedali psichiatrici italiani.
La mostra fotografica ECT – Electro Convulsive Treatment arriva anche a Sassari, dopo essere stata accolta in diverse città italiane, anche in forme e con opere diverse. È una mostra dedicata alla follia, ai suoi luoghi e in particolare all'elettroshock, che, oltre ad affrontare questo delicato tema, offre uno sguardo e uno spunto di riflessione sui luoghi e sulle tecniche di cura degli ex ospedali psichiatrici italiani.
ECT - Electro Convulsive Treatment è parte di un lavoro che l’artista porta avanti già da qualche anno. È il titolo della mostra, ma anche della piccola pubblicazione che fa da cornice alle opere esposte. Una serie di fotografie in bianco e nero stampate su carta baritata, dalle “dimensioni silenziose” e dalla grande ed eloquente forza.
E poi i video: Esistenze diafane, che coinvolge lo spettatore con fotogrammi “al femminile”, in un angusto percorso nel fragile e precario mondo del diversamente presente dove tutto è sempre in bilico tra l’esistenza visibile e quella non visibile; daily report, che confonde immagini con parole e il tutto è accompagnato dalla lettura fredda e distaccata dei rapporti giornalieri di un ex psichiatrico; ECT - Electro Convulsive Treatment, dove l’apparecchio dell’elettroshock, sezionato quasi ossessivamente, disorienta lo spettatore in una sorta di scarica elettrica.
Inaugurazione 16 dicembre ore 10
Palazzo della Frumentaria
via delle Muraglie, 1 Sassari
mar-merc 10-18
ingresso libero