Museo Archeologico Nazionale
Napoli
piazza Museo Nazionale, 19
081 4422149 FAX 081 440013
WEB
Augusto in Campania
dal 18/12/2014 al 3/5/2015
Aperto tutti i giorni dalle 9-19.30. Chiuso il martedi'

Segnalato da

Melini Vittorio




 
calendario eventi  :: 




18/12/2014

Augusto in Campania

Museo Archeologico Nazionale, Napoli

La Mostra e gli Itinerari. Oltre 100 le opere esposte, alcune delle quali presentate per la prima volta al pubblico, tra cui la statua in marmo che apre il percorso che lo raffigura come Divus oppure la sezione dedicata al Pantheon augusteo.


comunicato stampa

Punto di riferimento costante nella cultura occidentale, la figura di Augusto offre inesauribili spunti di riflessione circa le dinamiche attraverso le quali il potere si afferma, si definisce e si trasforma. Il particolare legame che unì Ottaviano/Augusto alla Campania, nella fase della conquista del potere e una volta al comando dell’impero, è il tema della mostra a lui dedicata, che chiude le celebrazioni del bimillenario della morte. Oltre 100 le opere esposte, alcune delle quali presentate per la prima volta al pubblico.

Il percorso della mostra

L’imponente statua in marmo che apre il percorso lo raffigura come Divus, uomo tra gli dei, dopo la consacrazione sancita dal Senato (I). Il tema degli onori divini resi alla coppia imperiale, Augusto e Livia (II), precede la presentazione della famiglia giulio-claudia (III) e la sezione dedicata al pantheon augusteo (IV). Il racconto delle fonti storiche sul viaggio compiuto dal princeps in Campania poco prima della morte è il tema delle sale successive, nelle quali sono esposte opere provenienti da Pozzuoli (VI), Capri (VI), Napoli (VII), i centri che egli toccò prima di dirigersi a Nola, dove morì nella villa paterna nell’agosto del 14 d.C. Da qui partì il corteo funebre, sostando di giorno nelle città disposte lungo la via Appia (VIII), per giungere a Roma, dove furono celebrati i funerali di stato. Augusto lasciava così per sempre la Campania nella quale, giovane erede designato da Cesare, aveva cercato consensi e aveva posto nei Campi Flegrei la base delle operazioni militari contro Sesto Pompeo (IX). Grandi trasformazioni investirono la regione negli ultimi anni delle repubblica e nella prima età imperiale, quando la pax augustea, enfatizzata dalla chiusura a Roma del Tempio di Giano (3 a.C.), accrebbe le manifestazioni del consenso alla politica del principe da parte dei ceti dirigenti locali, influenzandone la vita pubblica (X) e quella privata (XI). (I numeri romani tra parentesi indicano le sale del percorso espositivo).

Gli itinerari campani

Al termine delle guerre civili (battaglia di Azio 31 a.C.) la Campania partecipa ad un vasto programma di colonizzazione e distribuzione agraria ai veterani. La concentrazione di colonie campane è di per sé una spia dell’interesse di Augusto per la regione ed indizio della creazione di una base di consenso. È in Campania che si circostanzia quel motivo della pietas, che costituisce l’idea-guida dello stato augusteo. Il motivo delle origini troiane della gens Iulia, costituisce un formidabile strumento di legittimazione dinastica che trova nei Campi Flegrei, l’opportuna ambientazione per la storicizzazione del mito. Parallelamente alla definizione del nuovo sistema politico prende forma anche in Campania un nuovo linguaggio figurativo che di quel sistema si fa portavoce. La ricorrenza del bimillenario della morte di Augusto fornisce, così, l’occasione per una indagine a tutto campo sulle dinamiche di quel processo che vide la Repubblica romana scomparire e fare spazio al nuovo sistema politico che Augusto qualificava in un editto come optimus status.

Ufficio stampa Mostra “Augusto in Campania”
Cristian Fuschetto mob. 338.5488710
Chiara Di Martino mob. 338.4794358
Ornella Falco tel. 081.4422275 mail sba-na.ufficiostampa@beniculturali.it
sba-na.museoarcheologiconapoli@beniculturali.it

Inaugurazione 19 dicembre

Museo Archeologico Nazionale
piazza Museo Nazionale, 19 - Napoli Campania Italia
Orario:Aperto dalle 9 alle 19,30. Chiusura settimanale martedì

IN ARCHIVIO [66]
Pompei e l'Europa
dal 24/5/2015 al 1/11/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede