L'artista espone il suo ultimo ciclo di opere, dove il tema dell'acqua fa da filo conduttore. Si tratta di una serie di tavole, realizzate a grafite e tempera, e di un'installazione dove fotografie e disegni si alternano a ricoprire una parete.
UN MEZZO ELASTICO PER POTERSI PROPAGARE.1450
Inaugurazione: martedì 16 marzo ore 18.30
" 1450: i metri al secondo che percorre il suono in un mezzo elastico come l'acqua.
1450: le piastrelle (10x10) di una stanza da bagno.
La relazione é flebile, ma si incide profonda e precisa, come il solco che
definisce il contorno netto di una piastrella 10x10, un'ossessione che si
ripete 1450 volte invariata e bianca."
S.D.
Susanna Debernardi, alla sua prima personale presso la galleria Magrorocca,
espone il suo ultimo ciclo di opere, dove il tema dell'acqua fa da filo
conduttore.
Si tratta di una serie di tavole, realizzate a grafite e tempera, e di
un'installazione dove fotografie e disegni si alternano a ricoprire una
parete.
L'acqua entra in questione non tanto come elemento naturale quanto come
sostanza, mezzo, soluzione in cui le particelle, i frammenti di un'esistenza
si trovano in sospensione. Particelle che si identificano con gli indefiniti
campi bianchi delle piastrelle 10x10, caselle vuote che delimitano la
superficie interna del volume di una stanza da bagno.
Le figure che compaiono nelle tavole di Susanna Debernardi sono colte in
questo momento di sospensione, nell'estraneità al mondo esterno, che é
propria dell'intimità di una vasca da bagno, piuttosto che delle acquee
estranee di una piscina.
In questo mezzo il suono della vita é paradossalmente assente in quanto
accelerato al massimo. La condensazione, il collasso delle emozioni: la
catarsi.
Tutto nell'acqua é denso e diluito allo stesso tempo.
Per ulteriori informazioni e richiesta di materiale fotografico contattate
la galleria.
MAGROROCCA
Largo Frà Paolo Bellintani 2 - 20124 Milano
Tel. +39 02 29534903