Per i suoi quadri l'artista trae spunto da differenti situazioni visive, dalla storia dell'arte, alle culture extraeuropee, ad elementi della vita quotidiana che confluiscono liberamente in forme astratte.
Per i suoi quadri l'artista svizzera trae spunto da un patrimonio infinitamente
ampio di situazioni visive, cui la sua pittura attinge liberamente: vi si trovano
elementi di opere pittoriche della storia dell' arte europea e americana, di cui è
una grande conoscitrice, come pure forme astratte, decorazioni e motivi di culture
extraeuropee, elementi della vita quotidiana, immagini tratte da pubblicità,
salva-schermi o erbari antichi.
Immagini, suggestioni, motivi provenienti da culture differenti si incontrano e
convivono sulla tela, dando vita a qualcosa di completamente nuovo, carico di
un'energia vitale incontrollata e difficile da arginare. Nelle sue mostre recenti le
pitture di Streuli tendono infatti a straripare dal quadro e invadere la parete e lo
spazio reale, dialogando con l'architettura. Nelle sue mostre recenti al Kunstmuseum
di Lucerna e all' Haus am Wannsee a Berlino ha creato ambienti totalmente immersivi,
volti ad attivare una partecipazione piena e personale da parte del pubblico.
Le opere di Streuli dispiegano i loro alti livelli di energia anche attraverso segni
astratti di velocità, colore e spazialità. Citazioni, ripetizioni ed effetti
specchiati animano lo spazio pittorico e sono altrettanto spontanei quanto
sofisticati nella pianificazione e nell' esecuzione. L'arista segue il principio di
"uno e l'altro" piuttosto che "l'uno o l'altro", lavorando sia in superfice che in
profondità; combina parti libere e spontanee con elementi grafici molto ordinati e
organizzati, così che ogni nuova opera genera l'impressione di una totale
simultaneità di aspetti disparati. Per questo i dipinti di Streuli possono essere
letti anche come metafore della comunità informatica globale, che con la sua
disponibilità senza limiti pone nuove sfide ad ogni singolo individuo.
Nata a Berna nel 1975, Christine Streuli ha studiato a Zurigo e a Berlino e negli
ultimi anni ha vissuto tra Berlino, Londra e New York. Nel 2007 ha rappresentato la
Svizzera alla Biennale di Venezia, nel 2008 ha esposto al Kunsthaus Aarau e ad
ArtUnlimited a Basilea, nel 2009 al Kunstverein Oldenburg, nel 2010 al Museum Marta
Herford a Herford in Germania, nel 2013 al Kunstmuseum a Lucerna e all'Haus Am
Waldsee a Berlino, nel 2014 ha partecipato alla Biennale a Sydney.
Immagine: Christine Streuli, Liegende 1, 2014 mixed media on canvas, cm 225 x 290
Inaugurazione 15 gennaio alle 18
Galleria Monica De Cardenas
via Coremmo, 11 - Lugano
Orario: su appuntamento