Musee de l'Ohm
Bologna
via Manzoni, 4 (Museo civico medievale di Bologna)
051 2193916
WEB
Chiara Pergola
dal 21/1/2015 al 14/6/2015
mar-ven 9-15, sab, dom e festivi 10-18.30

Segnalato da

Musee de l'OHM



approfondimenti

Chiara Pergola



 
calendario eventi  :: 
Inaugurazioni | In corso
Gennaio 2025
lmmgvsd
  12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031
 




21/1/2015

Chiara Pergola

Musee de l'Ohm, Bologna

L'installazione 'Suspance' riassume simbolicamente l'opera Musee de l'OHM, attraverso il posizionamento di un uovo di legno che allude alla condizione di equilibrio precario.


comunicato stampa

Artefiera e Art City 2015 – Musei Civici di Arte Antica in collaborazione con MAMbo, Comune di Bologna, Bologna Fiere

In occasione di Art City 23 – 25 gennaio 2015, Chiara Pergola, presente dal 2009 con l’opera Musée de l’OHM (Opening Here Museum) nella Sala 2 del Museo Civico Medievale, propone l’installazione Suspense che riassume simbolicamente il percorso espositivo di questo particolare organismo. Fondato all’interno di un comò del XIX secolo, OHM ha creato un punto di vista contemporaneo all’interno del cuore della tradizione, accogliendo mostre di artisti italiani ed internazionali che hanno materializzato la complessità dei rapporti tra opera e museo.

Suspense, che allude alla condizione di precario equilibrio dei corpi, si ricollega direttamente all’happening inaugurale di OHM (Significato, galleria neon>campobase), un’azione di incisione collettiva il cui risultato è tutt’ora visibile sulle superfici del mobile, accompagnata dalla vendita di 500 uova in legno con impressa la Ω e simbolo del museo. Le uova, collocate nel cassetto centrale – negotium, ne hanno seguito gli spostamenti al di fuori del museo e dal 2011 non sono più state visibili al pubblico. Ora, a conclusione di questo percorso, l’autrice riporta il cinquecentesimo uovo nel corpo museale, collocandolo in una condizione di attesa e di domanda: cosa è ancora possibile? Cosa deve accadere?

Chiara Pergola ha inaugurato OHM presso la galleria neon>campobase il 24 settembre 2009, mentre lo stesso anno con Mostra Personale ne ha aperto l’attività espositiva presso il Museo Medievale, dove si trova tuttora; per gestirla nel 2010 ha costituito l’associazione museale omonima, che ha delegato annualmente ad un direttore la scelta degli artisti, mentre alcuni eventi speciali e attività diattiche sono state reaizzate in collaborazione con MAMbo; Questa modalità di creazione dell’opera – che si può intendere come una forma di scultura sociale, ha portato al contempo ad accrescere l’attenzione verso OHM come organismo museale.

Dal 2010 al 2014 si sono avvicendati nella direzione di OHM: Massimo Marchetti, Marc Giloux ed i curatori indipendenti Mario Manfredini, Fulvio Chimento, Lelio Aiello, Elisa Del Prete, Katia Baraldi, Carmen Lorenzetti.
OHM ha ospitato mostre di: Alessandra Andrini, Riccardo Beretta, Luca Bertolo, Chiara Camoni, Barbara Cardella, Debora Cavazzoni, Giulia Cilla, Daniela Comani, Cuoghi e Corsello, Caroline Demarchi, Giuseppe De Mattia con Archivio Aperto, Francesco Di Tillo, Dragoni Russo, Alessandra Frisan, Francesco Fuzz Brasini, Il Prufesur, Sungho Kosugi, Matej Kren, Jean Louis Lagnel, Marine Leautaud, Jiyoun Lee, Hiroki Makino, Giancarlo Norese, Astridur Josefina Olafsdottir, Giada Patarini, Cesare Pietroiusti, Mili Romano, Martina Scalvini, Orlando Tignatello, Rui Zhang. A questi autori si aggiungono con contributi in collezione: Riccardo Camoni, Claudio Cappi, Roberto Daolio, Paola, Falasco, Emilio Fantin, Giorgio Forni, Lorenzo Mazzi, Luigi Presicce, Anna Rossi, Valentina Vetturi.

Inaugurazione 22 gennaio

Musee de l'Ohm
via Manzoni, 4 - Bologna Emilia Romagna Italia
Orari durante ART CITY Bologna
venerdì 23 gennaio h 9.00 – 20.00
sabato 24 gennaio h 10.00 – 24.00
domenica 25 gennaio h 10.00 – 20.00

Orari ordinari
da martedì a venerdì h 9.00 -15.00
sabato, domenica e festivi h 10.00 -18.30
lunedì chiuso

Ingresso:
intero € 5,00 – ridotto € 3,00

IN ARCHIVIO [28]
OpenEnig (disinstallazione)
dal 9/10/2015 al 17/10/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede


ACCETTO
Questo sito utilizza cookie per ottimizzare la tua esperienza online. Accettando di utilizzare questo sito senza modificare le tue preferenze relative ai cookie, autorizzi l'uso di cookie da parte nostra. Puoi eliminare e bloccare tutti i cookie di questo sito web, ma alcuni elementi del sito potrebbero non funzionare correttamente.
chiudi
1995-2015

Vent'anni di UnDo.Net, un'opera d'arte ideata da artisti che hanno coinvolto centinaia di altri autori e operatori nella costruzione di un ecosistema, di un dispositivo che ha influito a più livelli sul fare arte.
UnDo.Net è un dispositivo di creazione di valore immateriale; pensato come "ecosistema" della cultura contemporanea, come modello partecipativo che sviluppi la condivisione di ricerche, risorse e conoscenze, la collaborazione e lo scambio.
In questi 20 anni UnDo.Net ha perseguito il suo scopo: inventare un nuovo spazio, che prima non esisteva, di sperimentazione e di ricerca, di confronto e di dialogo.


Oggi

I risultati di questo lavoro collettivo sono riuniti nelle migliaia di pagine online che raccolgono la storia di tutti noi che ci occupiamo d'arte. UnDo.Net è oggi un archivio vivo e vibrante dal profilo internazionale che contiene e collega tra loro approfondimenti e documenti su autori, eventi, situazioni, ricerche e pensiero. Un patrimonio di risorse per studiare, comprendere e per sviluppare nuovi progetti.
Anche in futuro UnDo.Net rimarra' consultabile e a disposizione di tutti gratuitamente.


Domani

Le differenti personalita' che costituiscono il team di UnDo.Net svilupperanno le proprie diverse professionalita'.