Un Bene Incurabile. Un'installazione e una performance site specific concepita come dialogo tra generazioni, nella coesistenza di arcaico e new media.
Divagare dalla manutenzione forzata del proprio corpo-spirito
Un'installazione e una performance site specific concepita come dialogo tra generazioni, nella connivenza e coesistenza di arcaico e new media. Curare le ferite del futuro per far sopravvivere il passato.
Il curatore è oggi la figura chiave del mondo dell'arte. Il curato è oggi la figura chiave della società della psicosi medico-farmacologica. L'incurabile è l'arma in più in mano alla società dello spettacolo. La cura è il mezzo che tenta di giustiziare il fine. La cura è la fine ingiustificabile del tempo. Il regista-autore si cura dell'attrice-opera così come il medico si cura della paziente: stessa sollecitudine, stessa tirannia? Il medico cura il paziente come la madre cura il figlio? Cure parentali estese a parole d'ordine: Sospendere (la pena?). Interrompere (il mal-trattamento?). La cura sta forse nel non avere soluzioni.
Dalla selezione naturale alla lotta per la visibilità. Dalla (s)elezione etico-storico-critico-estetica alla lotta per la sopravvivenza. Chi sono i più votati (alla distruzione)? Quelli che si espongono (a maggiori rischi?)
concept SALVATORE INSANA, ELISA TURCO LIVERI
immagini SALVATORE INSANA
performance ELISA TURCO LIVERI
costume OLIVIA BELLINI
con il sostegno di Verdecoprente Festival e Fondazione Mondo Digitale
Nell'ambito di Media Art Festival: http://mediaartfestival.org/
Dehors/Audela
http://dehorsaudela.blogspot.it/
+39 348 3306492
dehorsaudela@gmail.com
Altre sedi:
Centrale Montemartini; Università RomaTre
Inaugurazione e performance 25 febbraio ore 20
Fondazione Mondo Digitale
via del Quadraro 102, Roma
ore 14-19
ingresso libero