Il silenzio e la lode. Rainer presenta opere dal contenuto fortemente tradizionale e classico che si collocano all'apice di un preciso percorso storico e di pensiero, in opposizione al pensiero mondano e secolarizzato.
Il 6 marzo 2015 la galleria Doppelgaenger presenta Il silenzio e la lode, nuovo e inedito progetto di Christian Rainer, a quattro anni dall'ultima mostra personale. Rainer presenta delle opere dal contenuto fortemente tradizionale e classico che si collocano all'apice di un preciso percorso storico e di pensiero, in opposizione al pensiero mondano e secolarizzato, alla Storia intesa come contingenza. Viene negata la distinzione tra arte classica-tradizionale e arte contemporanea; a metterle in relazione esiste una comunione di intenti, un medesimo archetipo e un comune atteggiamento nel modo d'intendere l'artista e l'opera, pur superando ogni rischio di anacronismo.
Devoto e abnegato, l'autore non si pone al centro del suo pensiero, dell'insegnamento che trasmette, ma solo al suo servizio, vale a dire al servizio di qualcosa di sovra-individuale. Rainer concepisce la sua opera come avrebbero fatto gli artisti della tradizione se fossero vissuti oggi e lo fa assecondando la naturale "forma del pensiero". Da qui nasce la sua inclinazione ad adottare indistintamente la fotografia, il video, la musica, la pittura, l'intervento ambientale e perfino piante, persone e animali.
L'insieme di opere qui presentate prende spunto dal Salmo 65: “Per Te il silenzio è lode”.
Il tema sacro è terreno fra i più esplorati dall’artista, al quale si ritorna - in questo caso - con un progetto sulla celebrazione del Creatore attraverso il Creato. Allontanandosi dall’idea di lode come esaltazione, come celebrazione rumorosa e culto della voce, Rainer preferisce deviare la sua indagine artistica verso quell’immenso alfabeto silente che è la natura: il Creato, per l’appunto, “alfabeto, scala musicale, scacchiera ordinata”, e ancora “contenitore di ogni possibile ricetta”: il silenzio come forma più alta di lode.
Restituire una forma al silenzio e agli elementi che in esso si celano, riconoscere il posto dell’Uomo all’interno di questo scenario, sono i principi alla base delle opere che compongono il corpus espositivo de Il silenzio e la lode.
Christian Rainer (20 Gennaio 1976 - ancora vivo)
Artista visivo, musicista e compositore, regista, scrittore.
Ha lavorato con importanti musei, gallerie e fondazioni (tra cui il Centre Georges Pompidou di Parigi nel 2001, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino nel 2002, Galleria di Arte Moderna e Contemporanea di Trento nel 2004 e Museo Pecci di Prato nel 2006 e 2007, Fringe Biennale di Venezia, 2007, Traffic Gallery di Bergamo, Museo di Villa Croce di Genova, 2011) e collaborato a numerosi progetti firmati con altri artisti e musicisti.
Rainer è inoltre autore di testi di narrativa, saggistica e critica d’arte ed è stato autore e regista di cinema e teatro.
Musicalmente ha all'attivo quattro album ufficiali, varie collaborazioni (tra cui Andy Bluvertigo e Giancarlo Onorato), musiche per film e serie televisive (per Valeria Golino, Cosimo Terlizzi e altre produzioni RAI).
Inaugurazione 6 marzo ore 19.30
Ass. Culturale Doppelgaenger
via Verrone, 8 ((Palazzo Verrone) Bari
lun - ven 17-20
ingresso libero