Salva Mostaccio
dal 7/3/2015 al 21/3/2015
Segnalato da
7/3/2015
Salva Mostaccio
Ex chiesa San Vito, Barcellona Pozzo di Gotto (ME)
Un mondo immaginifico. L'artista usa il colore come un flusso poetico dispiegato attraverso potenti onde energetiche, che trasmettono un vitalismo ludico
Il Museo Epicentro con la collaborazione della Pro Loco "A. Manganaro" e il patrocinio del Comune di Barcellona P.G. Assessorato alla Cultura, presentano domenica 8 marzo 2015, alle ore 18,00, nella Ex Chiesa di San Vito, la personale "Un mondo immaginifico" dell'artista barcellonese Salva Mostaccio, che presenta per l’occasione 30 opere di pittura e scultura che delineano la sua ricerca sul colore e sulla forma di questi ultimi anni.
Hanno scritto in catalogo gli artisti Salvatore De Pasquale, Filippo Scimeca, e il critico d’arte Luigi Paolo Finizio. La mostra a cura di Nino Abbate, si avvale della presentazione di Maria Cristina Saja e Andrea Italiano che scrive: La Pro Loco si rallegra nel co-organizzare, per la “Festa della Donna”, la mostra di Salva Mostaccio, artista donna dal grande temperamento che offre nelle sue opere una visione coloratissima del mondo. Salva è la Musa ispiratrice di Epicentro del quale ha saputo raccogliere alla perfezione gli stimoli e le sollecitazioni in tutti questi anni di osservazione, di cura amorevole, di follia. Ella è oggi un’ artista completa che usa il colore come un flusso poetico dispiegato attraverso potenti onde energetiche, che trasmettono un vitalismo ludico che assomiglia ad un discorso musicale senza punteggiature né pause.
Un modo di esprimersi che parte dalla sua femminilità per diventare linguaggio universale con il quale prendere posizione sulla Realtà e le sue sollecitazione. Salva è un’artista gestuale, che quando dipinge incarna il mito greco delle menadi dionisiache, sembrando inarrestabile il suo dispiegare la mano sulla tela o sugli altri supporti scelti, una mano dominata quasi da influenze oniriche e surreali, in un’accezione dell’astrattismo tutta mediterranea e sensitiva. Nelle sue creazioni dominano infatti i colori caldi del mondo mediterraneo, colori vivaci e allegri, colori che puntano ad una figurazione delle emozioni, della passionalità. La sua è una comunicazione diretta, che dagli occhi raggiunge il cuore e lo invade, che colpisce l’intimo e primitivo spirito dell’uomo, con la forza evidente di un canto di gioia.
Inaugurazione domenica 8 marzo 2015, alle ore 18
Ex chiesa San Vito
via Garibaldi Barcellona Pozzo di Gotto
tutti i giorni dalle 16, 00 alle ore 19
ingresso libero