Distopie. "Nei cascami dello studio, riposte in alcuni angoli, altre pretendenti opere vorrebbero dire la loro".
Bergamo, 12-03-2015
"...credo sia solo questione di occasioni- così argomento con Fabrizio- mentre osserviamo fatti e misfatti del laboratorio - del resto, alcune volte l'intento si perde per strada, e riprendendo i lavori a breve distanza di tempo qualcosa e' già cambiato.." E poi ancora " le fotografie, le immagini che guardammo insieme nel precedente incontro, forse non saranno esposte " .." no, perché..?" -dice lui. "Beh, avrebbero bisogno di essere riviste, chiarite, insomma, con ancora un poco di..." ma la conosco, e' una vecchia maschera! Un attimo di silenzio ...cambio l'ottica, la mia, per miglior fuoco.
Nei cascami dello studio, riposte in alcuni angoli, altre pretendenti opere vorrebbero dire la loro; osserviamo ancora, insieme...mi fa notare ..alcuni segni, il valore di qualche taglio d'immagine, l'esito funzionale di materiale diversamente esposto.
Tra le mani dei negativi , a bella posta collocati sui vetri da tempo verniciati ad attutire i raggi del sole, e ritagli di carta anneriti da polvere e spray appoggiati al pavimento, sulle stuoie da poco cambiate quasi ancora bianche...in questo modo sembra tutto di nuovo vivo, ancora indefinita la mostra al momento, ma sotto buoni auspici.. C'e' qualcosa che non va, e' possibile, là fuori...,"distopie" e' una parola accaduta per caso, lavorando, neanche ne conoscevo il senso, e chissà dove l'ho sentita ..."utopie negative" , si dice...ora e' mia, ma per poco.
Inaugurazione 24 marzo ore 21
Calisto cafe'
via Alessandro Manzoni, 2 Vailate
mar, mer, gio 7.30-1, ven, sab, dom 7.30-2
ingresso libero