Gallerie di Palazzo Leoni Montanari
Vicenza
via Contra' Santa Corona, 25
800 578875 FAX 0444 991280
WEB
La Grande Guerra. I luoghi e l'arte feriti
dal 2/4/2015 al 22/8/2015
mar - dom 10-18, aperto a Pasqua (ore 10-13 e 15-18), Pasquetta, 25 aprile, 1 maggio, 1 giugno, 2 giugno, 15 agosto
800 578875

Segnalato da

Gallerie d'Italia




 
calendario eventi  :: 




2/4/2015

La Grande Guerra. I luoghi e l'arte feriti

Gallerie di Palazzo Leoni Montanari, Vicenza

A Vicenza, la mostra ha per protagonisti gli artisti-soldato. Disegni, dipinti, litografie e una sezione fotografica con opere di Luca Campigotto


sintesi del comunicato stampa

Articolandosi nelle Gallerie d'Italia, sedi museali di Intesa Sanpaolo a Milano, Napoli e Vicenza, la mostra racconta, attraverso gli occhi degli artisti, come l'Italia precipiti nella guerra, viva il conflitto e vi reagisca. A Vicenza, la mostra ha per protagonisti gli artisti-soldato, coloro che sono stati diretti testimoni della guerra, sia perche' vi parteciparono in qualita' di volontari, convinti dell'opportunita' di riscattare le cosiddette terre irredente, come Trento e Trieste, sia perche' operarono in veste ufficiale di reporter con l'incarico di documentare gli eventi. In esposizione disegni di Innocente Cantinotti che rappresentano i luoghi resi celebri dalla guerra (Montello, Monte Grappa, Vittorio Veneto, il Carso, il Piave) e dipinti di Achille Beltrame, il piu' popolare degli illustratori di giornali del tempo. Vengono anche documentate le manovre, come nella tavola di Italico Brass, mentre nella serie di litografie di Aldo Carpi, nei disegni di Michele Cascella e dello stesso Cantinotti, tutti ripresi dal vero tra gli accampamenti e le trincee, diventano protagonisti gli umili soldati, i fanti senza nome che furono insieme vittime ed eroi di quelle vicende. Ad attestare che nulla venne risparmiato, una sezione della mostra ricostruisce la vicenda relativa ai gravi danni subiti dalla Gipsoteca di Possagno e in particolare dai bellissimi gessi di Antonio Canova, ridotti in molti casi a volti e corpi mutilati. Viene inoltre presentata una sezione fotografica con opere di Luca Campigotto realizzate nell'ambito del progetto Teatri di guerra, curato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Struttura di Missione per gli Anniversari di Interesse Nazionale, e dedicata a quelle testimonianze della guerra di montagna - percorsi, sentieri, trincee, forti, postazioni, gallerie, grotte - che in cento anni la natura non e' riuscita ne' ad assimilare ne' a cancellare del tutto. A cura di Fernando Mazzocca e Gregorio Taccola.

IN ARCHIVIO [16]
Pablo Lobato
dal 3/12/2015 al 30/1/2016

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede