L'artista austriaco esibisce una serie completamente nuova di monocromi, tutti della medesima dimensione, realizzati utilizzando la "interference paint". Sono inoltre esposti due specchi.
Quadri monocromatici per Roma: colori d'interferenza blu, indaco, magenta, rosso,
turchese, viola, giallo.
"I colori di interferenza sono colori ad effetto, la cui efficienza si basa su apparizioni di
onde di luce sovrapposte su strati fini e altamente ri
flettenti, che generano un'impressione
di colore in base all'angolo di osservazione. Tali colori esprimono al meglio il loro effetto
su di una base scura, preferibilmente nera.
Negli ultimi anni ho contraddetto l'idealizzazione della monocromia nella pittu
ra con una
serie di lavori che mostrano la difficoltà
a realizzare grosse aree omogenee. In questo
contesto mi sono d'aiuto le resistenze nel maneggiare i colori d'effetto.
L'uso voluto dell'applicazione semplice del colore a mano libera con il rullo da pi
ttore
genera una tessitura, che insieme allo spostamento del visitatore nella stanza crea ogni
volta nuove impressioni di colore"
Per la sua mostra a Indipendenza, l'artista austriaco Heimo Zobernig esibisce una serie
completamente nuova di monocromi, tu
tti della medesima dimensione, realizzati
utilizzando la "interference paint". Sono inoltre esposti due specchi, presentati anch'essi
come monocromi.
Zobernig afferma che l'interesse per la teoria dei colori e gli ordini cromatici lo hanno
spinto a realiz
zare dipinti vuoti, spogli, fino a monocromi neri. Un'evoluzione pittorica che
ricorre al display, dove il monocromo va considerato un elemento in un contesto di
schermi, video, sculture, mobili e interventi nello spazio: una strategia pi
ù
ampia che
reinve
ste le eredit
à
del modernismo artistico ed estetico.
Qui, tuttavia,
è
la qualit
à
intrinseca della pittura d'interferenza, con un chiaroscuro
a
effetto cangiante ed una funzione riflettente simile a quella degli specchi, ad evidenziare
la pittura stratifi
cata dell'artista. Il monocromo diventa quindi il medium per una continua
messa in discussione della sua capacità
di essere sito di tensione e di resistenza.
Come lo stesso Zobernig afferma: "Non sempre un quadro
è
osservato da un punto di
vista id
e
ale".
Indipendenza Studio
via dei Mille, 6 - 00185 Roma