La fotografia e' il secondo filtro di interrogazione (dopo all'arte presentata nell'autunno 2003) della rete ecomuseale della Provincia di Torino comprendente 30 ecomusei e 68 musei demoetnoantropologici, raggruppati suddividendo il territorio provinciale in 12 aree organiche per ognuna delle quali un fotografo ha appositamente realizzato una campagna fotografica. Tutte le fotografie saranno esposte sul territorio in 4 ecomusei: Cavallerizza Reale di Torino, Dinamitificio Nobel di Avigliana, Munlab Cambiano, Ecomuseo Traversella, Ecomuseo Villar Pellice. A cura di Pierangelo Cavanna e Rebecca De Marchi
cultura materiale/fotografia
12 fotografi nei 30 ecomusei e 68 musei del territorio della Provincia di Torino
A cura di Pierangelo Cavanna e Rebecca De Marchi
Sedi: Cavallerizza Reale - Maneggio Chiablese, Torino; Dinamitificio Nobel, Avigliana; Munlab - Ecomuseo dell'Argilla, Cambiano; Ecomuseo ''il ferro e la diorite''. Traversella; Ecomuseo ''feltrificio Crumière'', Villar Pellice
Con il progetto ''Cultura Materiale'' (cfr scheda 1) la Provincia di Torino ha accompagnato maieuticamente la nascita e la crescita di 30 ecomusei, intesi come strumento di ricerca identitaria che sta alla base delle pratiche di sviluppo sostenibile, favorendone la valorizzazione collegandoli in una rete che include anche i 68 musei demoetnoantropologici della provincia. La rete insieme al paesaggio - luoghi, persone, saperi di fare, attrezzi e architetture - costruisce il racconto del territorio provinciale, dalle tradizioni alla contemporaneità .
''E' stata una suggestione lanciata in occasione della prima Conferenza Nazionale sul paesaggio, tenutasi a Roma nell'ottobre del 1999'' ricorda l'Assessore alla Cultura Valter Giuliano ''fare del paesaggio il tessuto connettivo capace di legare, in una rete consolidata, il sistema provinciale degli ecomusei, per dare valore non solo a quelli che Eugenio Turri ha definito gli iconemi, i segni forti del paesaggio, ma per operare un'azione tesa a far comprendere l'importanza dei segni che il territorio racchiude come testimonianze culturali della nostra storia.
In bilico tra documento e sentimento.
ECO e NARCISO è il progetto che la Provincia di Torino ha promosso per innescare il confronto tra queste realtà e le discipline artistiche, confidando nell'attitudine dell'arte a penetrare attraverso categorie sensibili le situazioni con cui entra in contatto, estraendone i motivi originari, e a elaborarle innervando specificità e cultura di respiro internazionale, offrendo nuovi elementi per collocarsi consapevolmente nel quotidiano rispetto alla contemporaneità .
Dopo l'incontro con l'arte nell'autunno 2003, che ha visto 18 artisti misurarsi con 11 ecomusei e musei, si presenta ora l'indagine fotografica che 12 fotografi hanno compiuto nell'arco del 2003 sul territorio della Provincia suddiviso in altrettante zone. Il progetto proseguirà affidando l'interrogazione del territorio alla letteratura e alla musica come ulteriori filtri d'indagine.
ECO e NARCISO. CULTURA MATERIALE/FOTOGRAFIA, a cura di Pierangelo Cavanna e Rebecca De Marchi, mira a focalizzare il patrimonio genetico di un territorio che affiora dalle tracce del passato e dell'oggi e a creare un archivio di immagini non votato al consumo ma all'arricchimento. La fotografia come filtro di interrogazione, partendo dall'assunto di non oggettività della stessa, non può che fornire punti di vista personali, sfaccettature di un contesto, che comunque radunate in un ''collage'' anziché disperse nel frastuono della quotidianità contribuiscono al lavoro di ''costruzione'' del sé. Le campagne fotografiche partono dagli ecomusei e musei - centri privilegiati di cui le comunità si sono dotate per depositare, mostrare, comprendere e elaborare la propria identità - per estendersi all'ambiente captando il dialogo con lo scorrere del tempo quotidiano. Condensate in un album le istantanee presentano, a sé e agli altri, il carattere di un paesaggio e si offrono allo stesso per maturare nuove riflessioni.
L'aver privilegiato l'organicità delle aree rispetto all'estensione, per la suddivisione del territorio, ha implicato la richiesta ai fotografi di un numero di immagini variabile di cui si trova riscontro anche nelle mostre. Una selezione delle foto sarà esposta a Torino, mentre l'intero fondo di immagini (suddiviso per gruppi di tre fotografi e relative aree d'indagine) viene presentato in quattro ecomusei del territorio.
La fotografia è il secondo filtro di interrogazione (dopo all'arte presentata nell'autunno 2003) della rete ecomuseale della Provincia di Torino comprendente 30 ecomusei e 68 musei demoetnoantropologici, raggruppati suddividendo il territorio provinciale in 12 aree organiche per ognuna delle quali un fotografo ha appositamente realizzato una campagna fotografica:
Enrico Barberi - Carignano e Carmagnola
Andrea Botto - Il Po
Maurizio Briatta - Alto canavese e Valli Orco e Soana
Alessandro Cane - Alta Valle di Susa e Val Cenischia
Eugenio Castiglioni - Valli di Lanzo
Alessandro Dominici - Andezeno, Cambiano e Chieri
Gianni Ferrero - Merlino Pinerolo e Piscina
Luigi Gariglio - Bassa Valle di Susa e Val Sangone
Tony Giangiulio - La Serra
Emanuele Piccardo - Basso Canavese, Val Chiusella e Valle Sacra
Giuseppe Piredda - La comunità Valdese
Marco Saroldi - Valli del Pinerolese
Tutte le fotografie saranno esposte sul territorio in 4 ecomusei, inaugurazione e presentazioni saranno accompagnate dalla degustazione di prodotti tipici.
SEDI DEGLI ECOMUSEI IN CUI SONO OSPITATE LE MOSTRE E DELLE OPERE ESPOSTE
sabato 17 APRILE 2004 h 18,30
CAVALLERIZZA REALE - MANEGGIO CHIABLESE
inaugurazione mostra collettiva con una selezione delle fotografie del territorio
via Verdi 9 Torino
Orari: mart-dom 16-20
venerdì 23 APRILE 2004 h 19,30
MUNLAB - ECOMUSEO DELL'ARGILLA
presentazione mostra Enrico Barberi, Andrea Botto, Alessandro Dominici
via Camporelle 50 Cambiano
dom 14,30 - 16,30 e su appuntamento tel 340.1799041
venerdì 30 APRILE 2004 h 18,30
ECOMUSEO ''FELTRIFICIO CUMIERE''
presentazione mostra Gianni Ferrero Merlino, Giuseppe Piredda, Marco Saroldi
piazza Jervis 1 Villar Pellice
lun-ven 14,30-17,30 dom 16-20 e su appuntamento tel 0121.934907
domenica 16 MAGGIO 2004 h 15,00
ECOMUSEO ''IL FERRO E LA DIORITE''
presentazione mostra Maurizio Briatta, Tony Giangiulio, Emanuele Piccardo
presso Centro Minierario - località miniere Traversella
sab-dom e festivi 14-17 e su appuntamento tel 0125.794921 - 0125.794003
sabato 22 MAGGIO 2004 h 17,00
DINAMITIFICIO NOBEL
presentazione mostra Alessandro Cane, Eugenio Castiglioni, Luigi Gariglio
- viale Nobel Avigliana
dom 14-18 e su appuntamento tel 011.9313000
Ingresso gratuito in tutte le sedi
L'iniziativa vede la collaborazione dei musei/ecomusei coinvolti e il contributo in servizi della Città di Torino ed organizzata con AGESS Val Pellice spa.
Immagini
Le immagini sono disponibili per i servizi stampa sul sito internet all'indirizzo
http://www.provincia.torino.it/culturamateriale/iniziat/ecofoto/press/press.htm
Per informazioni
AGESS S.p.a, tel. +39/0121934907, fax +39/0121934013, e-mail agess@libero.it
Inaugurazione: sabato 17 aprile 2004, segue presentazione itinerante con degustazione prodotti tipici nei giorni 23, 30 aprile e 16, 22 maggio 2004
Durata: 18 aprile - 16 maggio Torino;
18 aprile - 3 ottobre 2004 Avigliana, Cambiano, Traversella, Villar Pellice
Conferenza stampa: mercoledì 14 aprile 2004 ore 11,30 presso la Provincia di Torino, via Maria Vittoria 12, Sala Giunta