Teschi e ossa nei dipinti di Daniele Liguori, farfalle in porcellana e sfere luminose in ceramica di Margherita Vellini
"...Le esperienze elementari del mondo sono fatte di metamorfosi, sparizioni, riapparizioni e trasformazioni, ogni morte annuncia una nascita, ogni nascita deriva da una morte, ogni cambiamento corrisponde ad una morte - rinascita e il ciclo della vita umana e' inscritto nei cicli naturali della morte - rinascita...". Questa citazione di Edgar Morin esplicita esaurientemente il concetto della mostra. Eterno Effimero parla del ciclo di vita - morte, attraverso la rappresentazione simbologica di farfalle, teschi ed ossa nei dipinti di Daniele Liguori e la scenografica installazione di farfalle in porcellana e luminose sfere in ceramica intagliate e dipinte di Margherita Vellini. La mostra alla sua seconda edizione, fortemente voluta da Roberta Gandini Lady of the House 133, si presenta completamente nuova e piena di colore e non manchera' di dare nuovi spunti agli spettatori interessati.