Brescianini Expo-ne. Con un'azione dissacrante Brescianini manifesta la capacita' di andare oltre il gesto pittorico pur preservando il fascino tradizionale della pittura stessa.
Dopo aver riscosso i meritati riconoscimenti di critica nelle mostre negli Stati Uniti d'America, Angelo Brescianini ritorna da protagonista nella sua Palazzolo sull'Oglio con un'ampia e ricca personale, presso le sale della Minotauro Fine Art Gallery, che cura e distribuisce in campo internazionale e in esclusiva il suo lavoro, la sua immagine e l’imminente pubblicazione del I Tomo del Catalogo ragionato dell’Opera.
La mostra, che sarà inaugurata Sabato 16 maggio alle ore 18.00, è stata patrocinata dal Comune di Palazzolo sull'Oglio – Assessorato alla Cultura e dal MAON, Museo Arte Ottocento e Novecento di Rende, che ospiterà nel prossimo autunno, una sua retrospettiva. Sintesi della sua più recente produzione artistica, Brescianini Expo-ne offrirà al pubblico l'occasione di apprezzare una serie di opere in grado di testimoniare la poliedricità di un maestro che ha fatto della ricerca continua, la sua prerogativa. La contaminazione fra i generi e le discipline, lo sconfinamento tra arte e artigianato, che è l'elemento caratteristico del suo personale linguaggio. Tutto il lavoro di Angelo Brescianini, infatti, è la prova di come siano inadeguate le etichette entro le quali, con frequenza e ad ogni costo, spesso si cercano di intrappolare gli artisti.
In più di trent'anni di attività, infatti, egli non ha mai smesso di sperimentare, abbattendo i confini disciplinari, deludendo gli amanti delle categorizzazioni, dimostrando con disarmante naturalezza la possibilità di compendiare in una sola produzione elementi propri dell'artigianalità e delle tecniche di produzione industriale, del design e della più complessa ricerca pittorica.
A testimonianza di quanto detto, lo spettatore potrà ammirare una significativa selezione di lavori realizzati per l'occasione di assoluta attualità, difatti la sua sensibilità lo ha portato a produrre una serie di opere legate al tema dell'alimentazione. Acciai estroflessi o policromi in grado di produrre magiche armonie e ingannare l'osservatore con inattesi effetti speculari. Non mancherà una sorpresa che il poliedrico e geniale artista palazzolese vuole riservare ai suoi concittadini. Ma sarà svelata alla vernice.
Una carriera lunghissima e multiforme sta alla base dell'evoluzione di queste ricerche che nascono dalle sue ormai celebri "Espansioni"o"bagnature", come le definisce lo stesso artista, tutte realizzate sparando con armi da fuoco, fucili e pistole, contro supporti in acciaio sino ad ottenere superfici estroflesse in grado di "raccogliere" la luce, creare dilatazioni visive ed espandere il deformato riflesso dello spazio circostante. Queste opere, come ha scritto Antonio Falbo "divengono quasi metafora del vuoto, dell’attesa e della provvisorietà delle cose. Attraverso zone arcane, si stabilisce in esse un sentimento di attesa, che si interroga sulle ragioni del ritmo e della compiutezza convenzionale ".
E' con un'azione così dissacrante, come lo sparo sul supporto, dunque, che Brescianini manifesta la capacità di andare oltre il gesto pittorico pur preservando, attraverso il simulacro di quest'ultimo, il fascino tradizionale della pittura stessa restituito, in prima istanza, per mezzo del colore. A tal proposito, in mostra sarà possibile apprezzare sia superfici in acciaio nude in grado di amplificarne le naturali capacità di riflessione e rifrazione della luce, sia superfici monocrome, applicando su di esse particolari ossidi metallici.
In mostra non mancherà, inoltre, qualche prototipo in design: tavoli, lampade, sedute e altro ancora che metterà in luce l'universalità del linguaggio del maestro e la sua abilità di declinare il suo estro creativo.
Inaugurazione 16 maggio ore 17.30
Galleria d'Arte Il Minotauro
via Torre del Popolo, 11 Palazzolo Sull'Oglio
mar-sab 15.30-19.30 o su appuntamento
ingresso libero