Studio Marta Bianchi - InEvoluzionet
Amy Loves Uemon. The girl behind the name. Il filo di lana e seta che sottolinea l'istallazione e' stato ideato negli anni '80 ed e' intimamente legato, al vissuto dell'infanzia dell'artista.
Il filo rosso di lana e seta dell'istallazione temporanea a Sfera Otto nasce da una sua ideazione negli anni '80 ed appartiene, ed è intimamente legato, al vissuto dell'infanzia dell'artista. Da allora, sbocciate con particolare intensità negli ultimi anni, le sue opere temporanee sono state esposte in molti scenari simbolici della Città Eterna: Piazza Farnese, Piazza Trilussa (festa de Noantri 2012), il giardino di Villa Borghese, negli spazi esterni della Sinagoga-Tempio Maggiore di Roma (Giornata Europea della Cultura Ebraica), nella piazza del Campidoglio (Giornata della Terra 2014), nel piazzale del MAXXI (Giornata del Contemporaneo).
"Le sue architetture aree, strutture estemporanee sono realizzate con un unico materiale, il filo rosso di lana e seta che l’artista fissa nello spazio, in maniera non invasiva, sfruttando i punti d’appoggio già presenti e precedentemente individuati, per poi dare forma a geometrie composite nate da un paziente lavoro di annodamento.
Il procedimento di creazione, che può durare diverse ore, avviene in presenza del pubblico, pur non comportando un suo coinvolgimento diretto, ed è parte integrante del lavoro. I visitatori sono invitati ad assistere al processo di riscrittura dello spazio e sperimentare la condizione ‘dell’oltre-passamento’, ovvero di passaggio come stato dinamico dell’essere che si materializza nel superamento dei limiti tracciati dai fili rossi".
Valentina Gioia Levy
Con il patrocinio del Municipio Roma I Centro e della Fondazione Italia Giappone
Inaugurazione 8 giugno ore 18
Sfera Otto Showroom
via delle Carceri, 5/6/7 Roma
lun-sab 10.30-19.30
ingresso libero