Getulio Alviani
Agostino Bonalumi
Enrico Castellani
Piero Dorazio
Franco Fontana
Marco Gastini
Giorgio Griffa
Giuseppe Maraniello
Hidetoshi Nagasawa
Gianfranco Pardi
Achille Perilli
Arnaldo Pomodoro
Toti Scialoja
Ferdinando Scianna
Mauro Staccioli
Simona Uberto
Walter Valentini
Emilio Vedova
Claude Viallat
Andrea Zanzotto
Mario Luzi
Attilio Bertolucci
Rosanna Padrini Dolcini
Federico Sardella
Lo sguardo di un editore Colophonarte. Una selezione delle principali pubblicazioni in occasione del trentesimo anno di attivita' della casa editrice.
Nell’estate del 2015 la Fondazione Raffaele Cominelli dedica i suoi spazi ad una delle più raffinate ed eleganti case editrici d’arte italiane. La mostra si configura come un viaggio attraverso la contemporaneità da un punto di vista particolare che vede strettamente connessi il libro e l’arte visiva.
L’esposizione “Nascosti Intrecci. Lo sguardo di un editore. Colophonarte” con un allestimento a cura di Rosanna Padrini Dolcini e Federico Sardella vedrà le tre sale del piano nobile di Palazzo Cominelli ospitare una selezione delle principali e più interessanti pubblicazioni realizzate dalla Colophonarte in occasione del suo trentesimo anno di attività. La casa editrice è stata fondata nel 1985 da Egidio Fiorin, che pochi anni dopo, pubblica il primo libro d’artista associando quattro canti di Giacomo Leopardi ad altrettante incisioni di Walter Valentini.
Elemento unificante tra le diverse pubblicazioni è la cura e l’eleganza che queste vere e proprie opere d’arte esibiscono; la scelta della carta fatta a mano, la stampa al torchio, le incisioni numerate, le tirature ridotte, sono tutti elementi che rendono questi libri oggetti di particolare pregio, oggi conosciuti e ricercati in tutto il mondo, tanto da essere stati esposti al MOMA di New York e alla Peggy Guggenheim Collection di Venezia. Accanto ai classici di ogni tempo e ai maggiori letterati italiani contemporanei, tra gli autori dei testi si ritrovano diverse personalità del mondo della cultura europea, mentre importantissimi sono gli artisti coinvolti.
Le mura del palazzo benacense si trasformeranno in uno scrigno dove si potranno ammirare sculture, carte, pezzi unici e multipili di Getulio Alviani, Agostino Bonalumi, Enrico Castellani, Piero Dorazio, Franco Fontana, Marco Gastini, Giorgio Griffa, Giuseppe Maraniello, Hidetoshi Nagasawa, Gianfranco Pardi, Achille Perilli, Arnaldo Pomodoro, Toti Scialoja, Ferdinando Scianna, Mauro Staccioli, Simona Uberto, Walter Valentini, Emilio Vedova e Claude Viallat. Tra gli autori di testi, i poeti Andrea Zanzotto, Mario Luzi e Attilio Bertolucci.
Attraverso la fusione di arte visiva e letteratura si comprende come l’editoria d’arte sia una vera e propria forma culturale che consente di creare nuove sintesi che travalicano le forme tradizionali di pittura e scultura. Ricoprendo un arco temporale che va dalle avanguardie storiche del Novecento a oggi, i libri realizzati dalla casa editrice bellunese assumono una propria identità come opera d’arte articolata e singolare, di indubbio fascino e ricercatezza.
Inaugurazione 20 giuno ore 18
Fondazione Cominelli
Via Padre F. Santabona, 9 (Cisano) San Felice del Benaco
sab 17-20, dom 10-12 e 17-20
ingresso libero