Marrakech: la sensualita' delle forme. L'artista propone 14 acquarelli di grande formato. Un immaginario, affascinante e lussurioso viaggio all'interno delle casa dell'ex citta' imperiale marocchina.
La Pro Loco di Candelara ha il piacere di invitare la cittadinanza e gli appassionati d'arte all’inaugurazione della mostra “Marrakech: la sensualità delle forme”, firmata dall’artista tedesco Thomas Orthmann. L’inaugurazione avverrà, alla presenza dell’artista, domenica 2 agosto 2015 alle ore 21.30 presso il giardino dell’ex-chiesa di San Francesco, all’interno del castello di Candelara. L’introduzione critica è a cura di Lorenzo Fattori, curatore della rassegna “CandelarArte”. Thomas Orthmann nasce a Bremenin in Germania nel 1943. Dopo essersi diplomato presso l’Accademia di Berlino ed aver frequentato The Slade School of Fine Art University College a Londra (1967-1968), è stato docente all’Accademia a Berlino e a Monaco. Dal 1996 vive e lavora a San Giorgio di Pesaro.
L’artista propone quattordici acquarelli di grande formato scelti dalla grande mostra pensata per il museo di Marrakech. Un immaginario, affascinante e lussurioso viaggio all’interno delle casa dell’ex città imperiale marocchina. Lo definirei un silente viaggio, nelle stanze private di Marrakech nella contemplazione degli oggetti (che siano lampade, tessuti, maioliche o piastrelle) o delle sue donne. La donna è la protagonista di questa serie: sono giovani nude che mostrano tutta la loro bellezza fisica, il loro fascino ed ammaliante nudità. Sono immagini sensuali, ma non volgari; la donna è fatale, ammaglia l’uomo e lo neutralizza. Sono immagini rubate alla quotidianità, spesso all’interno della stanza da bagno. Alcune composizioni mostrano invece particolari di tavoli con oggetti della cultura, ad esempio la Tajine, oppure la lampada da Ramadan, lampade ad olio, caffettiere, tipiche sedie; normalmente gli interni delle stanze sono blu. La popolazione di Marrakech è nota per l'ospitalità ed il buon umore. Il cibo è ottimo e queste immagini lasciano intuire questa cultura gastronomica, citata attraverso oggetti della cucina.
La prospettiva usata ha sempre tagli particolari, visti dall’alto o di fronte, non ci permette però una visione completa della stanza, ma di un angolo di essa, come se l’artista e quindi poi il visitatore, stia scrutando la scena da un angolo nascosto senza farsi vedere. Il colore ad acquarello, è dato in maniera così corposa che sembra essere in realtà una tempera: questa è la particolarità tecnica di questa serie di carte tipica di Orthmann.
La presente mostra ha ottenuto il patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Pesaro e Urbino, del Comune di San Giorgio di Pesaro, del Comune di Pesaro e del Consiglio di “Quartiere n. 3 delle colline e dei castelli”.La mostra rimarrà allestita presso la Sala del Capitano di Candelara fino a domenica 30 agosto 2015, con il seguente orario di apertura:
venerdì, sabato e domenica dalle 17 alle 19
venerdì e domenica dalle 21 alle 23.
Sarà possibile richiedere visite per singoli o gruppi anche in altri orari contattando il curatore della mostra o la Pro Loco.
L’inaugurazione della mostra di Thomas Orthmann sarà preceduta alle ore 21.15 dalla proiezione della quarta video-intervista del ciclo “CandelarArte caffè”, dedicato al pittore fanese Alessandro Tonti. Fattori ripercorrerà, insieme all'artista, la lunga e tormentata esperienza pittorica, con l’ausilio di una ricca documentazione fotografica. Sul sito www.candelara.com potrete trovare maggiori informazioni sulle nostre iniziative!
Lorenzo Fattori
(curatore “CandelarArte”)
Inaugurazione domenica 2 agosto 2015 alle ore 21.30
Sala del Capitano
strada Borgo Santa Lucia, 40 Candelara
ven, sab e dom 17- 19, ven-dom 21-23
ingresso libero