Spazio aperto d'arte ambientale con installazione permanente di lavori realizzati con materiali naturali e ispirati a temi che alimentano il genius loci. Per ogni edizione altre opere saranno esposte negli spazi del Rifugio.
da un’idea di Ivan Russo
a cura di Anna Cochetti e Linda Coppi
con un testo di Rita Olivieri
Domenica 19 Luglio 2015, dalle ore 10.00 e fino al tramonto, si inaugura la Prima Edizione della manifestazione “Simbiosi” – OpenArt tra natura e storia, a cura di Anna Cochetti e Linda Coppi, che avvia il Progetto di Spazio aperto d’arte ambientale presso il Rifugio di Pietraporciana, immerso nella omonima Riserva.
Promosso dal Circolo Legambiente Chianciano in collaborazione con la Coop. “ALMA GEA”, il Progetto denominato “Simbiosi” – OpenArt tra natura e storia” intende contribuire a diffondere – attraverso la costituzione di uno “spazio aperto d’arte ambientale”, sul modello di altre esperienze già avviate in Italia e all’estero – la conoscenza e la frequentazione della Riserva Naturale di Pietraporciana presso un destinatario, italiano e straniero, attento ai valori naturalistici, paesaggistici e storici di un contesto ambientale speciale, qual è quello costituito dalla Riserva Naturale.
A partire dai caratteri fondamentali della storia e della morfologia dei luoghi – che ne fanno un “bene culturale” specifico, sia dal punto di vista territoriale, in tutte le sue articolazioni, che da quello memoriale – il Progetto “SIMBIOSI” – OpenArt tra natura e storia, si configura come un progetto che intende intervenire sugli spazi esterni del Rifugio di Pietraporciana per realizzare, nel corso di alcuni anni, la costituzione di un Parco d’arte ambientale in progress, aperto alla libera fruizione dei visitatori.
Peculiarità del progetto e della sua realizzazione è il rapporto di collaborazione degli artisti con i gestori della Riserva di Pietraporciana, finalizzato alla progettazione e installazione di lavori in situ, realizzati con materiali naturali e ispirati ad uno dei temi che alimentano il genius loci, che vanno dalla persistenza di ere geologiche remote (come nella faggeta) alle vicende storiche più recenti (la proprietà Origo, la guerra partigiana), passando, attraverso la storia del paesaggio agrario, fino al tema attuale dell’accoglienza e dell’educazione ambientale ed ecosostenibile, che è al tempo stesso, educazione alla cittadinanza, attraverso la bellezza e la libertà.
Accanto agli interventi d’arte ambientale, il Progetto si avvarrà, per ogni edizione, dell’apporto di opere – dipinti, disegni, fotografie, video, sculture, installazioni – da collocare temporaneamente negli spazi chiusi e aperti del Rifugio Pietraporciana, nonché di performance di artisti attinenti il tema.
Interventi di:
Archidoro (Fausto Ottolini e Tazio Angelini); Artivatore Francesco Saverio Teruzzi.
Sabrina Baldoni; Claudia Bellocchi; Carlotta Bertelli; Alessio Biagiotti; Michiel Blumenthal; Alessandra Bonoli ; “Bâtons sacrés”, in collaborazione e a cura di Studio A87: Marcello Baraghini, Mario Consiglio, Emanuele De Donno, Danilo Fiorucci, Benedetta Galli, Jeffrey Isaac, Karpuseeler & Roberta Meccoli, Robert Lang, Barbara & Luigi Novelli, Luca Pucci, Umberto Raponi, Franco Troiani, Paola Caso; Francesco Chiantese; Davor Ciglar; Luce Delhove; Manfredo Deva; Paolo Fabiani; Pino Genovese; Silvana Leonardi; Laura Leone; Francesco Melone; Massimo Napoli; Elsa Paglietti; Graziella Reggio; Giuseppe Rellini; Sandford&Gosti; Alberto Timossi; “Terzo Paradiso” progetto artistico di Michelangelo Pistoletto / Cittadellarte-Fondazione Pistoletto.
Il Catalogo sarà presentato Domenica 27 Settembre 2015, in occasione della chiusura della Prima Edizione.
Promosso da Circolo Legambiente Chianciano Terme
con la collaborazione di “Coop. ALMA GEA”
patrocinio e contributo del Comune di Chianciano Terme
Inaugurazione Domenica 19 Luglio 20015 dalle h.10.00 alle h.20.00
Rifugio di Pietraporciana
Riserva naturale di Pietraporciana Sarteano – Siena