Ordinati silenzi. Le ultime opere di Stefano Soddu sembrano nascere da un'estrema esigenza di ordine e di silenzio. Elementi che, pur facendo sempre parte della sua ricerca, mai come ora hanno sentito il bisogno di rivelarsi cosi' apertamente, fino a diventarne i protagonisti assoluti, anzi fino a farne dimenticare per un istante persino la sostanza in cui sono modellati...
Ordinati silenzi
Le ultime opere di Stefano Soddu sembrano nascere da un'estrema esigenza di ordine e di silenzio. Elementi che, pur facendo sempre parte della sua ricerca, mai come ora hanno sentito il bisogno di rivelarsi così apertamente, fino a diventarne i protagonisti assoluti, anzi fino a farne dimenticare per un istante persino la sostanza in cui sono modellati...
...Il silenzio, nelle opere di Soddu, è allora da rintracciare nella profondità di quei neri abissali, nella scabrosità di quelle superfici aggredite dalla ruggine, nella perentorietà di quelle note pitagoriche che, come a voler rivelare il leopardiano 'al di là da quello', con discrezione e tatto, si sollevano o si scansano...
...Paradossalmente, però, è proprio un suono, una nota alta e squillante emessa da una montagnola di impalpabile e polveroso colore che aiuta ad attutire il tonfo di quelle gravose e rigide lamiere di ferro. In quella nuvola di giallo...c'è tutta la forza del colore, c'è tutta la forza dell'arte.
Brani tratti dalla presentazione in catalogo di Lorella Giudici
INAUGURAZIONE : Martedì 27 aprile, ore 19,00
CATALOGO: a cura di LORELLA GIUDICI
ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI BRUXELLES
Rue de Livourne 38 Livornostraat – B – Bruxelles - Belgique
Tel. 32-2- 5332720