Le forme i colori la fantasia. Retrospettiva
"Lucio Fiore prende l'oggetto familiare e lo rielabora in modo ironico e giocoso, lo scompone in forme geometriche, lo pone sul palcoscenico della tela e da' inizio alla rappresentazione. Si pone lui stesso come attore; possiamo riconoscerlo nell'uomo faber delle "50 lire del 1992" mentre forgia una caffettiera colorata. Anche se lui stesso dice che "al pubblico non va detto troppo: lo spettatore deve determinare con la sua immaginazione un suo significato che lo metta il piu' possibile in relazione con l'opera che sta osservando". A cura di Laura Berruto. Inaugurazione sabato 19 settembre ore 18.