Centrale nella comprensione del lavoro, risulta il rapporto fisico tra lo spettatore e le opere che, fluttuando nello spazio, costringono continui spostamenti e mutamenti relazionali.
La Galleria Schubert, via Sirtori 11, 20129 Milano, dedica una mostra retrospettiva all´opera scultorea dell'artista brasiliano Nico Rocha. Rocha (Luiz Antonio Carvalho da Rocha) nasce a Passo Fundo nel 1954. Laureato in architettura, pratica la scultura dal 1979 ed è titolare con la moglie dello studio Storchi & Rocha. Inoltre dal 1994 della cattedra di disegno all'Università Federal Do Rio Grande do Sul (UFRGS).
Rocha, approdato a Milano per una ricerca al Politecnico, tenne la sua prima mostra italiana presso la nostra sede di via Montenapoleone. Il disegno è l´origine, la scultura ne è la sua proiezione tridimensionale. Aiutato dal materiale che predilige, Rocha costruisce aeree sculture trasparenti. Veri e propri disegni tridimensionali, come ebbe a scrivere Fredi Drugman nella presentazione della mostra del 1985 e ribadito da Flávio Gonçalve nel libro dedicatogli PROJETO PERCURSO DO ARTISTA.
Centrale nella comprensione del lavoro, soprattutto nei suoi sviluppi di ricerca attuali, risulta il rapporto fisico tra lo spettatore e le opere che, fluttuando nello spazio, costringono continui spostamenti e mutamenti relazionali opera-spettatore. A distanza di trent´anni, dopo i numerosi successi in patria, una mostra rievoca quel lungo e profiquo percorso artistico che lo ha visto esecutore di diversi monumenti ed interventi di arredo urbano, ultimo dei quali nel 2012, sponsorizzato dalla TIM brasile, consistente in una serie di sculture luminose "Palmeiras Noturnas" collocato a Porto Alegre .
Inaugurazione 22 settembre
Galleria Schubert
via Sirtori, 11 Milano
mar-ven 11-19, lun 15-19
ingresso libero