Ribot Arte Contemporanea
Milano
via Enrico Noe, 23
347 0509323
WEB
Kaye Donachie
dal 29/9/2015 al 20/11/2015
mar-ven 15-19.30, sab 11.30-18.30

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Ribot Arte Contemporanea



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Kaye Donachie



 
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29/9/2015

Kaye Donachie

Ribot Arte Contemporanea, Milano

Behind her eyelids she sees something. Le opere esposte alludono ad una dimensione 'altra', dove l'immaginario onirico si fonde e si scontra con il reale.


comunicato stampa

RIBOT è lieta di presentare la prima personale in Italia di Kaye Donachie (Glasgow, 1970): una selezione di recenti dipinti realizzati dall'artista in occasione della mostra.

"Behind her eyelids she sees something”, titolo della mostra, è una citazione tratta dalla novella La Maladie de la mort (La malattia della morte, 1982) di Marguerite Duras, scrittrice e regista francese nota al grande pubblico anche per il celebre romanzo L’Amant e per la sceneggiatura di Hiroshima Mon Amour.

Le opere esposte evocano, come nello scritto della Duras, una contraddizione che allude ad una dimensione ‘altra’, dove l'immaginario onirico si fonde e si scontra con il reale. Donachie si concentra, più che sull’aspetto narrativo, sull’abilità della scrittrice di dissolvere la percezione dello spazio e del tempo in cui sono ambientate le sue storie.
Nelle tele di piccolo formato presenti in mostra, i vibranti tratti della sua pittura rimandano, non a caso, a quella sottile linea di confine che separa la visione intima e sensibile di ogni individuo da quella corporea della materia.

Lo sguardo nostalgico dei ritratti esposti è carico di luce, di colori sfumati e di velature sovrapposte che restituiscono alle figure rappresentate un fascino misterioso dal sapore antico. Ispirati a icone moderniste e rivoluzionarie, i soggetti di Donachie sono scrittrici, attrici, poetesse e attiviste che assunsero nella società culturale del secolo scorso un ruolo coraggioso e anticonvenzionale.

La mostra prosegue al piano inferiore con una serie di opere realizzate in continuità con il progetto espositivo della galleria che prevede per ogni personale la realizzazione di un'edizione limitata e dedicata. Kaye Donachie ci presenta delle stampe su cotone realizzate con la storica tecnica della cianotipia, un metodo fotografico inventato nel 1842. Questa stampa è caratterizzata dal tipico colore blu di Prussia e avviene attraverso un processo quasi alchemico di contatto tra il supporto sensibilizzato e la luce. Inizialmente utilizzata per la riproduzione di note, diagrammi, disegni tecnici e planimetrie, il cianotipo viene successivamente applicato in ambito artistico anche grazie al prezioso contributo di Anna Atkins, da molti considerata la prima fotografa della storia.

Kaye Donachie vive e lavora a Londra. Ha studiato pittura al Royal College of Art di Londra. Sue Mostre personali e collettive si sono tenute presso prestigiose istituzioni e gallerie internazionali, tra queste: Fireplace Project, East Hampton, NY, 2015; Ile-de-France Le Plateau, Parigi, 2015; Museo d’Arte Moderna, San Marino, 2013; Tate St Ives, St Ives, 2009; Schirn Kunsthalle, Francoforte, 2007; Tate Triennal, Tate Britain, Londra, 2006 e molte altre. Le sue opere oggi sono presenti in importanti collezioni pubbliche e private come: The British Council, Londra; Fonds Régional d’Art Contemporain, Parigi. Nel 1999 ha vinto il prestigioso John Moores Award.

Inaugurazione mercoledì 30 settembre - ore 19
Sarà presente l’artista

Ribot Arte Contemporanea
Via Enrico Nöe 23 – Milano
da martedì a venerdì / dalle ore 15 alle 19.30
sabato dalle 11.30 alle 18.30
anche su appuntamento
ingresso libero

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