29,88 KMQ (come l'estensione del Comune di Trivero) e' la nuova opera di "All'aperto", che l'artista ha realizzato per la settima edizione del progetto. E' un nuovo infopoint all'ingresso del paese e una mappa interattiva nell'Ufficio Pro Loco.
Un inedito infopoint che accoglie i visitatori, aiutandoli a orientarsi sul territorio e a scoprire le opere di arte contemporanea che sono distribuite nello spazio urbano e nel verde dell’Oasi Zegna. S’intitola 29,88 KMQ (come l’estensione del Comune di Trivero) la nuova opera di ALL’APERTO, che l’artista Liliana Moro realizzerà per la settima edizione del progetto, a cura di Andrea Zegna e Barbara Casavecchia.
Promosso dalla Fondazione Zegna, il progetto ALL’APERTO nasce con l'intento di rendere più fruibile l'accesso all'arte contemporanea e ai suoi valori. Dal 2008 sviluppa nell’area attorno a Trivero una serie di opere permanenti realizzate “su misura”, rivolte sia alla collettività locale, che a tutti i visitatori.
Per il debutto, Daniel Buren ha incorniciato le terrazze panoramiche del Lanificio Zegna con"Le banderuole colorate, lavoro in situ, 2007, Trivero": un arcobaleno di bandiere di sette tonalità diverse, che per effetto ottico sembrano fondersi in un unico colore. Nel 2009, Alberto Garutti ha mappato il territorio e ne ha coinvolto gli abitanti tramite un congegno inedito: i cani del paese. E’ nata così una serie di 12 panchine in cemento, collocate nelle diverse frazioni, significativamente intitolata: "Dedicato alle persone che sedendosi qui ne parleranno". Nel 2011, è stata la volta de "I Telepati" di Stefano Arienti, una "scultura da adoperare", composta da una rete di copertura Wi-Fi gratuita e dai gruppi di arcaiche “teste pensanti” in pietra che ne segnalano la presenza. A settembre 2012, Roman Signer ha inaugurato con un'affollata azione pirotecnica il suo "Horloge", una sorprendente “scultura-tempo” che scandisce il passaggio dei minuti senza ricorrere alle lancette. Una grande performance collettiva ha segnato anche l’opening del progetto di Marcello Maloberti "I baci più dolci del vino" (2013), un nuovo “giardino delle delizie” per la comunità. Nel 2014, Dan Graham ha realizzato "Two Way Mirror / Hedge Arabesque", uno spettacolare e caleidoscopico padiglione in acciaio e vetro a riflessione differenziata (sia trasparente, sia specchiante) collocato nella cornice della Conca dei Rododendri dell’Oasi Zegna.
Liliana Moro è la protagonista dell’edizione 2015. 29,88 KMQ è divisa in due parti. Un nuovo ‘infopoint’, collocato nella rotonda di Piazza della Repubblica, all’ingresso del paese, riceve tutti i visitatori. Moro lo definisce una “struttura d’accoglienza”, nata per diffondere notizie e mappe, la cui forma pentagonale richiama intenzionalmente le edicole del passato. Attraverso i display digitali alla base del tetto, fornisce informazioni sul clima e gli appuntamenti promossi dal Comune e dall’Oasi Zegna. All’interno, ospita una postazione che diventa uno sportello in occasione delle iniziative triveresi di rilievo. Sulle pareti di vetro, spiccano alcune riproduzioni ingigantite di animali, tratte dalla guida faunistica dell’Oasi, illustrata da Daniela Costa. Dopo il tramonto, queste figure colorate trasformano il padiglione in una grande lanterna magica, coronata da un luminoso globo giallo.
Un globo gemello si accende sulla facciata del vicino ufficio turistico ProLoco, al Centro Zegna, segnalandone l’apertura al pubblico. L’artista ha riallestito la sede in collaborazione con i membri dell’associazione, selezionando un gruppo di vecchie foto in bianco e nero tratte dagli archivi. Vi ha inoltre collocato una grande mappa tridimensionale e sonora, che riproduce i rilievi altimetrici di Trivero. Premendo un bottone, la voce dell’artista descrive le opere di ALL’APERTO – evocando gli audiofoni a gettone di un tempo – mentre alcune picole luci ne identificano la posizione. Ogni guida è associata a un suono caratteristico, sviluppato in collaborazione con il musicista Tommaso Previdi.
Il prossimo 3 ottobre, la sorprendente “edicola” sarà inaugurata a Ponte Lora, mentre l’Ufficio Pro Loco, riallestito dall’artista in collaborazione con i membri dell’associazione, accoglierà una grande mappa interattiva delle installazioni di ALL’APERTO, localizzate nelle diverse frazioni di Trivero e raccontate dalla voce dell’artista.
Il giorno dell’inaugurazione, 3 ottobre, Liliana Moro realizzerà dal vivo una versione inedita delle sue “audioguide”, aperta a tutti i partecipanti.