Musicista europeo. Nell'ambito del 24mo Festival di Milano Musica. 19 spettacoli e concerti, 4 incontri, una mostra, documentari e video, dedicati a una figura cardine dell'avanguardia musicale del secondo dopoguerra.
a cura di NoMus
Bruno Maderna (Venezia 1920, Darmstadt 1973) è una figura cardine nel
panorama dell’avanguardia musicale del secondo dopoguerra.
Compositore e grande direttore d’orchestra, vive il tramonto di un
mondo: sperimenta in prima persona l’annientamento materiale ed
etico causato dalla seconda guerra mondiale e l’ammutolimento definitivo del linguaggio tonale. «Alla fine della guerra ero un niente, uno
zero, come tutti gli italiani allora», dichiara in un’intervista. E a tutto
questo reagisce con un ritorno all’uomo.
Nella sua arte l’orizzonte dei valori umanistici investe più dimensioni.
La dimensione sociale: la sua “opera aperta” reclama la presa di responsabilità diretta di ciascun singolo interprete nella realizzazione
concreta della forma. La dimensione storica: nella visione di Maderna,
specie nella pratica della trascrizione di musiche antiche, il passato e il
presente si fondono, nutrendosi a vicenda. La dimensione artistica: la
sperimentazione linguistica e la spinta tecnologica che l’accompagna
non offuscano la centralità della persona.
Per la sua ampiezza e profondità, la prassi artistica di Maderna è in sé
atto politico rivoluzionario, «Revolution in Permanenz», costruzione
dell’uomo, secondo un’etica utopicamente orientata all’edificazione
di una rinnovata
humana societas.
24° Festival di Milano Musica
Percorsi di Musica d’oggi
4 ottobre – 14 novembre 2015
Con un “Inno delle nazioni” di Luca Francesconi per cinque complessi bandistici nell’Ottagono della
Galleria e, poco dopo, un concerto della Filarmonica della Scala con al centro Bruno Maderna, accanto
a Berg e Webern,
Milano Musica
apre il 4 ottobre 2015
il suo 24° Festival di musica contemporanea,
che,
in
collaborazione con il Teatro alla Scala
, è anche un contributo consapevole alle offerte
culturali di
ExpoinCittà.
Il Festival offre
19 spettacoli e concerti
,
4
incontri,
una
mostra
,
documentari e video
,
7 prime
esecuzioni
assolute
,
4 prime
rappresentazioni o esecuzioni
in Italia
, di cui
3 commissioni
di Milano
Musica.
Nel programma del primo giorno è concentrata una sintesi delle linee che guidano Milano Musica da
quasi venticinque anni: l’indagine
del
le
radici storiche
su cui si fonda la ricerca contemporanea,
quest’anno rappresentata dalla
monografia
su
Bruno Maderna
, e
l’apertura ad artisti
ed espressioni
“in fuga”
dai modelli consacrati. Al successo della ventitreesima edizione dedicata a Fausto Rom
itelli è
legata anche l’apertura alla città, nel coinvolgimento di spazi fra loro differenti in cui modulare le offerte
che si diramano dal tema Maderna.
Il programma del Festival rilegge l’opera di Maderna e cerca tracce di
quella utopia nel panorama della musica di oggi.
Con Fresco
di Luca Francesconi per cinque complessi bandistici itineranti che convergono nel centro di Milano, e poco dopo, un concerto
della Filarmonica della Scala con Maderna, Berg e Webern, Milano
Musica apre il 24° Festival di musica contemporanea, contributo consapevole alle offerte culturali di ExpoinCittà.
Nel programma inaugurale è concentrata una sintesi delle linee che
guidano Milano Musica da quasi 25 anni: l’indagine delle radici storiche su cui si fonda la ricerca contemporanea e l’apertura ad artisti ed
espressioni “in fuga” dai modelli consacrati. Il successo del Festival
2014, dedicato a Fausto Romitelli, invita a confermare anche un’altra
apertura: alle collaborazioni internazionali e alla città, al coinvolgimento delle principali istituzioni musicali e teatrali, a molti e diversi spazi
esecutivi, in un’azione che intende cogliere il senso della utopia più alta
di Bruno Maderna, la realizzazione di un possibile umanesimo.
La tradizionale collaborazione con il Teatro alla Scala si consolida e
rafforza nel 2015 nella convergenza delle scelte artistiche e tematiche, esemplarmente incarnata dal
Wozzeck
di Alban Berg, in stagione
dal 29 ottobre al 13 novembre 2015, secondo Adorno “il primo modello
di musica dell’umanesimo reale”.
Diciannove spettacoli e concerti, quattro incontri, una mostra, documentari e video, sei prime esecuzioni assolute, quattro prime rappresentazioni
o esecuzioni in Italia, di cui tre commissioni di Milano Musica.
Il programma completo del festival è disponibile nel sito web:
http://www.milanomusica.org
Il Festival è inserito nel palinsesto ExpoinCittà, promosso dal Comune di Milano – Cultura
I concerti sono registrati e trasmessi in diretta o in differita da RAI Radio3.
Ufficio stampa | Comune di Milano
Elena Conenna 02.884. 53314 Tel. 02.884.50150 elenamaria.conenna@comune.milano.it
Inaugurazione della mostra 4 ottobre 2015 ore 18:00 Sala Rampa. Ingresso libero
Museo del Novecento
via Marconi 1 - Milano