7/10/2015
Bruno Meloni
Trigu, Cagliari
Pane al pane. Una selezione di lavori degli ultimi dieci anni. Alle opere esposte se ne aggiungono alcune collocate in esterno.
“Ribelle è il singolo, l'uomo concreto che agisce nel caso concreto. Per sapere che cosa sia giusto, non gli servono teorie, né leggi escogitate da qualche giurista di partito. Il ribelle attinge alle fonti della moralità non ancora disperse nei canali delle istituzioni. Qui, purché in lui sopravviva qualche purezza, tutto diventa . semplice”. Ernst Jünger
Come ama dire Bruno Meloni “in questa società che consuma le idee ed esige originalità e creatività, dobbiamo indagare il banale, l'abitudine distratta, e sovvertirlo ritrovando i valori e le motivazioni prime” . In questo senso, con le opere in mostra, Bruno sembra indagare su elementi semplici e quotidiani, con lo slancio e la purezza di un fanciullo, cogliendone l'essenza. Sottolineandone il valore e l'importanza.
La mostra, visitabile dall'8 al 18 ottobre, propone una selezione di lavori degli ultimi dieci anni. La dislocazione ne riflette l'eclettismo. Alle opere esposte al Trigu infatti, se ne aggiungono alcune collocate in esterno: “I ragni” su una facciata di via Santa Croce, “I minotauri” e “I coccodrilli” lungo la via Corte d'Appello, il “Cavallo di Troia” nel giardino del Ghetto degli Ebrei.
Inaugurazione 8 ottobre
Trigu
via Corte d'Appello, 27 Cagliari
tutti i giorni 18.30-21
ingresso libero