Galleria Contarte
Roma
Piazza della Maddalena 2
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Vadim Gushchin
dal 5/5/2004 al 10/6/2004
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Vadim Gushchin



 
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5/5/2004

Vadim Gushchin

Galleria Contarte, Roma

Il tempo mai andato. Le sue creazioni, concepite come 'serie', sono caratterizzate da un elemento figurativo dominante che costituisce il leit-motiv dell'intera composizione. Le serie raccolgono opere fatte di oggetti 'semplici', tipicamente 'russi', disposti con lo stile pittorico classico della natura morta: i vegetali d'uso quotidiano in cucina, i libri della sua 'universal' naja biblioteka', la valigia usurata dal tempo e dai viaggi, i contenitori ed i bicchieri usa e getta, i tovaglioli di carta.


comunicato stampa

La GALLERIA CONTARTE il giorno 6 maggio 2004 alle ore 19.00, inaugura presso la propria sede in Piazza della Maddalena 2/a,. in prima nazionale la mostra personale del fotografo russo

VADIM GUSHCHIN,
'Il tempo mai andato' 'DHTVZ- RJNJHJT YT EXJLBN'

Vadim Gushchin è esponente di rilievo della fotografia russa contemporanea, ha conseguito importanti riconoscimenti; seguito ed apprezzato nell'ex URSS e nell'est europeo,da diversi anni riscuote ampio successo di critica e di pubblico anche in Germania, in Francia e negli Stati Uniti.
La proposta della Galleria CONTARTE vuol essere un primo spiraglio aperto sulle espressioni artistiche della Russia contemporanea e soprattutto sulla sua fotografia, che propone maestri di altissimo livello, di fama mondiale, ma ancora pressoché sconosciuti al pubblico romano ed italiano in genere.

Vadim Gushchin è nato a Novosibirsk nel 1963 e si è formato nella Mosca dei cruciali anni'80. Ha viaggiato in Europa e negli Stati Uniti per approfondire i suoi studi di storia dell'arte e per esporre in numerosissime mostre collettive e personali. Attualmente vive e lavora a Mosca.
Personalità riflessiva, intimistica ed attenta al particolare, Gushchin nel corso del proprio iter artistico ha studiato in maniera partecipe i classici della pittura mondiale, trasponendone richiami ed influssi nella propria opera fotografica.

Le sue creazioni, concepite come 'serie', sono caratterizzate da un elemento figurativo dominante che costituisce il leit-motiv dell'intera composizione. Le serie raccolgono opere fatte di oggetti 'semplici', tipicamente 'russi', disposti con lo stile pittorico classico della natura morta: i vegetali d'uso quotidiano in cucina, i libri della sua 'universal'naja biblioteka' (che ogni Russo possiede e custodisce con reverenza!), la valigia usurata dal tempo e dai viaggi, i contenitori ed i bicchieri usa e getta, i tovaglioli di carta.

La magia dell'Artista sta nell'evidenziare con l'indagine sapiente della luce, con la ricchezza tonale e con la regia impostata in maniera minuta e solenne, un aspetto prezioso che fa di ogni oggetto un piccolo gioiello da conservare per l'eternità.

Il critico Prof. Augusto Pieroni (Ordinario di Storia della fotografia, Università 'La Sapienza'), nel suo saggio introduttivo, evidenzia la relazione stretta che intercorre tra Vadim Gushchin, i maestri fiamminghi ed il nostro Morandi: anche Gushchin inscena l'immagine, tratta il mondo come materia morta, rivitalizzandolo però di una componente spirituale che fa pulsare la foto. Ancora Pieroni sottolinea come sia resa evidente 'la relazione tra la forma e l'anima delle cose, tra la memoria e la totale disponibilità al divenire intrinseca ai temi trattati'.

Il percorso espositivo proposto dalla Galleria CONTARTE espone alcune tra le serie più significative dell'intera produzione dell'Artista: 'Natura morta', 'Biblioteca', 'Le mie cose'
Le dimensioni delle opere esposte sono, mediamente, di 53 x 63. La tiratura è limitata.

La serata del 6 maggio, con apertura della mostra in anteprima, è rivolta ad un selezionato pubblico di personalità e specialisti, l'ingresso è limitato e rigorosamente su invito.
Durante la serata verrà servito un cocktail di benvenuto.

Hanno scritto di lui:

- MARTIN JASPER, "Brot und "Kase im Museum" in "Braunschweigische Zeitug" - marzo 1999
- MANFRED SCHMALRIEDE, "DER BLICK AUF RUSSISCHE FOTOGRAFIE" - marzo 1999

Hanno collaborato alla realizzazione dell'evento
-DAR Arte Russa Contemporanea di Marta Boeri. Dar è da 5 anni leader di arte
russa in occidente , DAR organizza mostre ed eventi artistici sia in collaborazione
con strutture pubbliche che private. Ha al suo attivo numerose iniziative di
successo.
Il sito: http://www.artdar.com
info@artdar.com
-Eleonora Mancini Durante , organizzazione e traduzioni
-Sara Lucci , Art Director e Press

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