Burning Giraffe Art Gallery BU.G
Torino
via Eusebio Bava, 8/a
011 5832745
WEB
Anna Capolupo
dal 28/10/2015 al 27/11/2015
mar-sab 14:30-19:30 o su appuntamento

Segnalato da

Burning Giraffe Art Gallery



approfondimenti

Anna Capolupo



 
calendario eventi  :: 




28/10/2015

Anna Capolupo

Burning Giraffe Art Gallery BU.G, Torino

BerlinoNowhere - Inconscio metropolitano vol. 2. Attraverso 17 opere l'artista traccia un percorso nella periferia urbana della capitale tedesca, ritraendo i luoghi dell'Inconscio metropolitano.


comunicato stampa

A partire da giovedì 29 ottobre 2015, Burning Giraffe Art Gallery ospita la mostra BerlinoNowhere. Inconscio metropolitano vol. 2, seconda personale della giovane pittrice Anna Capolupo nello spazio espositivo di Via Eusebio Bava 8/a, a Torino.
Attraverso una collezione di diciassette opere – tra potenti dipinti di grandi dimensioni, disegni e micro-installazioni, in cui alcuni degli elementi urbani ritratti, il cemento in particolare, esce dalla tela per diventare esso stesso opera pittorica – , l’artista traccia un percorso attraverso la periferia urbana della capitale tedesca, ritraendo i luoghi dell’Inconscio metropolitano: quegli spazi architettonici che si annidano nel rimosso tanto delle grandi città quanto dei loro abitanti e da cui scaturiscono le pulsioni al cambiamento.

Si tratta, per lo più, di ambienti abbandonati a se stessi, o di vestigia del passato industriale della città, che vengono trattati senza trasfigurazioni romantiche, ma cogliendone, in un’unica affascinante istantanea, il passato funzionale e le possibilità future, la loro intima essenza di architetture di transizione. Sono non-luoghi: ambienti che accomunano una metropoli all’altra e, allo stesso modo, legano gli uni agli altri gli inconsci dei loro abitanti. Si tratta di luoghi della memoria, sia perché tracciano il passaggio dell’artista nei luoghi stessi, nella città che ha vissuto e conosciuto intimamente, sia perché è proprio grazie all’ausilio fallibile della facoltà mnemonica che essi vengono ricostruiti. Sono non-luoghi della memoria, perché, pur avendo una resa visiva estremamente realistica, quasi tattile – grazie all’utilizzo della carta grezza e ruvida come supporto alle stratificazioni di colori acrilici, pastelli, tempere e grafite; un amalgama di sovrapposizioni e strappi che rende materica e percettibile la presenza tattile di alcuni degli elementi ritratti, come il ferro e il cemento – non hanno nulla di fotografico, ma vivono della tensione che l’artista pone nel tentativo di superare la fotografia.

«Anna Capolupo – scrive Giuseppe Savoca, curatore della mostra –, come un moderno Edward Hopper, fa suo un “sentimento metropolitano” e introduce elementi di crisi nell’ interpretazione della città; in particolare delle sue periferie, qualificandole in modo completamente diverso, rovesciandone il tema del degrado, sottolineandone l’atmosfera malinconica che avvolge tutte le cose e gli uomini a esse. Sono questi i luoghi che appartengono a tutti noi, quelle periferie dell’anima dove i ricordi si smaterializzano in sensazioni non più terrene e diventano sentire comune».

La mostra è il secondo di due capitoli di una ricognizione pittorica sugli spazi dell’Inconscio metropolitano, il primo dei quali è stato presentato nel giugno 2014, sempre da Burning Giraffe Art Gallery. In mostra sarà presente il catalogo TorinoBerlinoNowhere, edito da PRINP, che comprende entrambi i capitoli del progetto.
La mostra fa parte degli eventi delle rassegne Torino Incontra Berlino e ContemporaryArt del Comune di Torino.

Inaugurazione: giovedì 29 ottobre, dalle 18:30

Burning Giraffe Art Gallery BU.G
via Eusebio Bava, 8/a Torino
mar-sab 14:30-19:30 o su appuntamento
ingresso libero

IN ARCHIVIO [9]
Anna Capolupo
dal 28/10/2015 al 27/11/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede