Riflessioni sulla Luce 2015. Le 7 istallazioni, anche cinetiche e luminose, le 13 opere grafiche, sono un segmento della ricerca che Tiberti approfondisce tra arte e scienza.
a cura di Anna Giannandrea
Le sette istallazioni, anche cinetiche e luminose, le tredici opere grafiche, sono un segmento della ricerca che Maurizio Tiberti approfondisce tra arte e scienza fin dai suoi esordi. Le opere presentate oggi alla Ex Polveriera Guzman si collocano verso la naturale conclusione dell’Anno Internazionale della Luce che l’artista continua a celebrare.
Con BIOTECHNE 2015, indicando nel fenomeno della biosintesi la risposta alla luce degli organismi viventi, ha esposto opere poetiche presso il Centro di Ricerca per lo studio delle relazioni tra pianta e suolo, a Roma. Con FIAT LUX, due Libri di Artista, oltre la dialettica tra luce e tenebre, ha alluso alla proiezione verso una dimensione trascendentale, nel Chiostro dei Santi Quattro Coronati.
A Orbetello, che celebra la ricorrenza mondiale della Luce, egli scompone il reale nel COLORE per ricomporre l’impossibile nei lavori di gravure trattati come un simbolo d’infinito. Egli attua una riflessione sulle leggi della fisica fino al paradosso, con opere operate, procedura artistica ardua che rende il materiale utilizzato metamorfico.
La luce? da vedere, naturalmente.
Presentazione al Catalogo di Giacomo Carioti.
Inaugurazione 29 ottobre ore 17
Museo Archeologico Comunale
Ex Polveriera Guzman – via Mura di levante – Orbetello (GR)
10.00 – 13.00 /17.00-20.00
ingresso libero