Gianrico Agresta
Paola Alborghetti
Ruggero Asnago
Ako Atikossie
Francesca Belgiojoso
Christian Berrini
Paolo Bini
Stefano Cerioli
Roberta Dallara
Lorenzo Dellu'
DEM
Jacopo Dimastrogiovanni
Pierpaolo Febbo
Andrea Fiorino
Eckehard Fuchs
Annalisa Fulvi
Andrea Gallo
Leandro Lottici
Dario Maglionico
Claudia Matta
Pamela Napoletano
Juan Eugenio Ochoa
Marco Pariani
Emanuele Puzziello
Carlo Alberto Rastelli
Brigitta Rossetti
Stefania Ruggiero
Leandro Russo
Irene Schmalzl
Milena Sgambato
Agnese Skujina
Patrick Tabarelli
Nicola Torcoli
Viviana Valla
Silvia Vigano'
Giulio Zanet
Collettiva che riunisce 72 opere di 36 artisti emergenti. A ogni autore sono state affidate due piccole tele: una tonda di diametro 20 cm e una quadrata di dimensioni 20x20 cm.
Gianrico Agresta, Paola Alborghetti, Ruggero Asnago, Ako Atikossie, Francesca Belgiojoso, Christian Berrini, Paolo Bini, Stefano Cerioli, Roberta Dallara, Lorenzo Dellù, DEM, Jacopo Dimastrogiovanni, Pierpaolo Febbo, Andrea Fiorino, Eckehard Fuchs, Annalisa Fulvi, Andrea Gallo, Leandro Lottici, Dario Maglionico, Claudia Matta, Pamela Napoletano, Juan Eugenio Ochoa, Marco Pariani, Emanuele Puzziello, Carlo Alberto Rastelli, Brigitta Rossetti, Stefania Ruggiero, Leandro Russo, Irene Schmalzl, Milena Sgambato, Agnese Skujina, Patrick Tabarelli, Nicola Torcoli, Viviana Valla, Silvia Viganò, Giulio Zanet
Venerdì 27 novembre Circoloquadro inaugura Shapes, mostra collettiva che riunisce le opere di 36 artisti emergenti invitati a sfidare con la loro creatività due formati d'opera diversi l’uno dall’altro.
A ogni artista sono state affidate due tele di piccole dimensioni: una tonda di diametro 20 cm e una quadrata di dimensioni 20x20 cm. Con intento giocosamente celebrativo, la scelta dei formati ha voluto restituire una connotazione visiva al nome di Circoloquadro che con questa mostra celebra il quinto anno di attività nel mondo dell'arte contemporanea.
Il risultato finale sono 72 opere che partendo da uno stesso vincolo di formato si diramano in direzioni diverse tra loro. Ogni artista ha rielaborato in modo personale le tele, rispettandone il formato e la mancanza di cornice, agendo sulla materia pittorica e sulle cromie, sulle applicazioni e la tridimensionalità, sulla figurazione e l'astrazione. La volontà di porre un vincolo di formato agli artisti ha valorizzato così l’inventiva del singolo e messo in luce la ricchezza e l'eterogeneità delle opere esposte.
Ogni opera è unica e originale, e allo stesso tempo legata a tutte le altre da un filo conduttore preciso: essere parte del panorama dell'arte emergente italiana, la cui ricerca e valorizzazione costituiscono da cinque anni l'anima e la ragione d'essere di Circoloquadro.
Inaugurazione 27 novembre ore 19
Circoloquadro
via Thaon di Revel, 21 Milano
mar-ven 15-19 o su appuntamento
ingresso libero