Grandi insetti tutt'altro che repellenti, quasi astratti nella loro monumentale grandezza, animeranno gli spazi di via Fontana. I due materiali con cui sono costruiti, apparentemente in contrasto, l'alluminio e il bambu', incarnano la riflessione alla base dell'operare dell'artista: l'antagonismo tra l'intervento umano e l'ambiente naturale genera ibridi che si inseriscono bizzarramente nell'ambiente urbano.
" IL FREMITO DELLA FORESTA"
Martedì 11 maggio inaugura alla galleria Schubert (via Fontana 11, Milano) la prima mostra personale italiana del maestro giapponese OSAMITSU KADOTA.
Lo scultore, nato a Kochi nel 1945, diplomato nel 1969 all'Università di Belle Arti di Osaka e attivo dal '72, già affermato in seguito a numerose esposizioni in Giappone, Canada, Stati Uniti, Brasile e Spagna, esporrà le opere più recenti sotto il titolo "Il fremito della foresta".
Grandi insetti tutt'altro che repellenti, quasi astratti nella loro monumentale grandezza, animeranno gli spazi di via Fontana.
I due materiali con cui sono costruiti, apparentemente in contrasto, l'alluminio e il bambù, incarnano la riflessione alla base dell'operare dell'artista: l'antagonismo tra l'intervento umano e l'ambiente naturale genera ibridi che si inseriscono bizzarramente nell'ambiente urbano.
Quella di Osamitsu Kadota risulta essere un'arte ludica e gioiosa pur segnalando un allarmante problema attuale con critica ironia.
Da lunedì a venerdì 11-19 continuato
Sabato su appuntamento
Tel: 02 54 10 16 33
Fax: 02 54 10 16 14
Galleria Schubert
Via Fontana 11
20121 Milano