Bollywood Talkies: l'affascinante mondo di Bollywood nelle opere della fotografa torinese. Evento collaterale del 15 River to River Florence Indian Film Festival, unico festival italiano dedicato alla cinematografia indiana.
Luci e ombre di Bollywood in mostra al 15° River to River Florence Indian Film Festival
La mostra sarà visitabile dal 5 dicembre al 31 gennaio presso Fondazione Studio Marangoni (via San Zanobi 19r, Firenze) in occasione del festival dedicato all’India.
L’affascinante mondo di Bollywood, con le sue luci e le sue ombre, sarà
in mostra a Firenze dal 5 dicembre per “Bollywood Talkies” della
fotografa torinese Vanessa Vettorello, evento collaterale del 15° River
to River Florence Indian Film Festival, unico festival italiano dedicato
alla cinematografia indiana (dal 5 al 10 dicembre, cinema Odeon).
Saranno in mostra, presso lo spazio espositivo della Fondazione Studio
Marangoni (via San Zanobi 19r, Firenze), 30 opere che raccontano,
attraverso una serie di ritratti, le sale cinematografiche indiane di
Bombay e Pune e i personaggi che le popolano.
Il progetto è un work in progress, iniziato nel 2011 durante un viaggio
della fotografa in India, con cui si intende non solo raccontare le
complesse dinamiche che portano alla nascita e alla chiusura di molti
cinema, ma anche rappresentare il variegato universo degli spettatori e dei
lavoratori del cinema di Bollywood, la più estesa industria cinematografica
al mondo.
“Oggi ci sono moltissimi luoghi in cui vedere film a Bombay che in meno di
dieci anni scompariranno totalmente. - dice la fotografa Vanessa
Vettorello - I cinema storici, "single screen", vivono da tempo una
profonda crisi identitaria ed economica che sta causando la loro scomparsa,
contemporaneamente i multiplex sono all’apice del loro sviluppo.
Le video
parlour, stanzoni privi di qualsiasi comodità e dotati solo di proiettore,
sono nati nelle aree in cui i vecchi cinema hanno chiuso, ma in questo
momento stanno vivendo a loro volta una crisi dovuta alla loro illegalità.
In pochi anni il mondo dei "cinema theatres" cambierà. Tuttavia, il focus
di Bollywood Talkies non sono le sale, ma le persone. Queste tre tipologie
di cinema sono frequentate da strati diversi della società in modo molto
esclusivo: ogni cinema ha la sua gente che lo identifica”.
Il lavoro fotografico è supportato da interviste video e audio realizzate
da Pierfilippo Mancini. Il progetto è stato finanziato dal premio Movin’Up
promosso dal Ministero Italiano dei Beni e delle attività culturali insieme
all’associazione Gai e dalla residenza artistica “What About Art?” di
Bombay.
“Bollywood Talkies” è la prima parte di un più ampio progetto che
continuerà in altre città indiane, e che vedrà in Calcutta la prossima
tappa.
Vanessa Vettorello è nata a Torino nel 1985. Durante gli studi
universitari in Psicologia ha scoperto la passione per la fotografia. Ha
vinto una borsa di studio per il corso triennale di Fotografia allo Ied di
Torino nel 2008. Dal 2011 porta avanti il suo progetto a lungo termine sul
cinema indiano. Ha esposto i suoi lavori al Museo del Cinema, al Cineporto
di Torino, The Others e pubblicato su testate nazionali e internazionali.
In occasione dell'inaugurazione della mostra sarà possibile degustare del
finger food indiano accompagnato da vini gentilmente offerti da Vini Mazzei
e Villa Marcello.
Inserito nell’ambito della 50 Giorni di cinema internazionale a Firenze, il
River to River Florence Indian Film Festival è ideato e diretto da
Selvaggia Velo, sotto l’egida di Fondazione Sistema Toscana e con il
Patrocinio dell’Ambasciata dell’India, e realizzato con il contributo di
Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Ufficio Nazionale del Turismo Indiano
di Milano.
Il festival si avvale della collaborazione degli sponsor
Salvatore Ferragamo, JK Place Firenze, Latte Maremma, Instyle, Air India,
Hotel Roma, Pensione Canada e dei partner Four Seasons Hotel Firenze,
Biennale d’Arte di Kochi-Muziris, Cineteca di Bologna, Fondazione,
Fondazione Studio Marangoni, The Florentine, Ied Firenze, Vini Mazzei,
Villa Marcello, Amblè, Cescot Firenze.
Segui il festival sulla pagina Facebook
https://www.facebook.com/rivertoriverfiff, su Twitter e Instagram
@river2riverfiff con l’hashtag #R2RFIFF. Per ulteriori informazioni visita
il sito www.rivertoriver.it
La Fondazione Studio Marangoni è un centro internazionale non-proft di
fotografia contemporanea, con sede a Firenze, Italia.
Dal 1989 la FSM
promuove l’arte della fotografia attraverso l’organizzazione di mostre,
corsi di fotografia a tutti i livelli, seminari e workshop, premi e borse
di studio per sostenere progetti di artisti emergenti. Una delle missioni
prevalenti della Fondazione Studio Marangoni è l’organizzazione di mostre
in Italia e all’estero. Oltre alle mostre organizzate nella sua sede di
Firenze, la Fondazione ha organizzato il Festival Biennale di Fotografia
(Firenze e Prato, 2000 e 2002), con mostre dislocate in vari luoghi
espositivi, la Biennale di Fotografia Italiana a New York Focus on Italy
(1999 e 2001) e Paesaggi Italiani, alla Sala delle Reali Poste della
Galleria degli Uffizi, Firenze, 1998.
Negli ultimi anni la FSM è stata
invitata a curare mostre per i principali festival di fotografia quali il
FotoFest di Houston e gli Incontri Internazionali della Fotografia di
Arles; la FSM ha anche organizzato una mostra itinerante negli Stati Uniti
sul lavoro di Luigi Ghirri. Oltre ad aver ospitato oltre 50 mostre nelle
sue sale, la Fondazione Studio Marangoni ha organizzato conferenze e
incontri in collaborazione con la Galleria dell’Accademia di Firenze,
l’Instituto Cervantes, il Goethe Institut, il British Council, l’Istituto
Culturale Francese e la Comunità Francese del Belgio, e molti altri.
Ufficio stampa River to River Florence Indian Film Festival: Sara Chiarello (329/9864843) e Olimpia De Meo (320/0404080)
press.rivertoriver@gmail.com
Inaugurazione sabato 5 dicembre ore 18
Fondazione Studio Marangoni
via San Zanobi, 19r / 32r Firenze
dal lunedì al sabato ore 15-19, o su appuntamento allo 055 481106
La galleria resterà chiusa per vacanze natalizie dal 20 dicembre al 10 gennaio compresi).
ingresso gratuito