Kagura Breath. L'artista presenta una una serie recente di sculture, riflettendo sull'importanza del simbolismo degli elementi. Le sue sculture sono autoritratti in cui si guarda dritto nella forma infinita.
Davide di Taranto alla sua seconda personale presso la Galleria Weber & Weber presenta una recente serie
di sculture, riflettendo sull’importanza degli elementi e sul loro simbolismo.
La mostra si può considerare conseguenza diretta di una ricerca dove l'autore si mette in gioco, confrontandosi
con tutto ciò che lo circonda, ponendosi di fronte all’universo intero, sia come entità singola che
come parte del tutto, in un ciclo vitale che si ripete costantemente.
Davide cerca di comprendere e analizzare il suo spazio per trovare un posto nella realtà che conosce; cerca
il punto di partenza di ogni cosa nella sfera e si chiede dove stia andando. La ripetizione dell'elemento
rotondo, nelle sue diverse varianti, porta l'artista ad affrontare il problema in prima persona, a fronteggiarne
i significati e a integrarli. Le sue sculture sono autoritratti in cui si guarda dritto nella forma infinita, analizzando
a fondo la sua complessità.
Egli esprime così la sua unione con il cosmo e il suo stretto legame con le culture ancestrali, che infondono
serenità e danno senso al tutto.
Immagine: Vega cartapesta stucco malto 2008 cm 45 x 20
Opening 17 dicembre ore 18.00
Galleria Weber & Weber
via San Tommaso, 7 - 10122 Torino
da martedi a sabato ore 15.30-19.30