Un incontro di culture. III-I secolo a.C. La mostra racconta la grande vicenda che ha portato, tra il terzo secolo e il primo secolo avanti Cristo, all'unione tra la Roma repubblicana e le genti del Po. Con installazioni interattive e multimediali che fanno rivivere situazioni e atmosfere dei tempi.
Una grande mostra e un evento atteso da decenni, entrambi a Brescia e entrambi collegati alla storia più antica della città e del territorio vasto.
A cura di Direzione Generale Archeologia del MiBAC, Soprintendenza Archeologia della Lombardia, Comune di Brescia, Fondazione Brescia Musei
La mostra non a caso è realizzata a Brescia, la Brixia dei romani, anche se va chiarito che non si limita a illustrare l’origine della sola città ma racconta, per la prima volta, la grande vicenda che ha portato, tra il terzo secolo e il primo secolo avanti Cristo, all'unione tra la Roma repubblicana e le genti del Po.
E’ il racconto di una vicenda che ha la forza di una epopea. Una storia di scontri, ma anche di incontri di civiltà, di sopraffazione e di profonda integrazione. Una epopea nella quale compaiono nomi che tutti abbiamo conosciuto sui libri di scuola: Annibale, Scipione, Emilio Lepido, Mario Silla, la Gallia Cisalpina, la Roma Repubblicana, ma anche di personalità che nulla hanno a che fare con campagne militari e battaglie, come quella di Catullo, il grande poeta dei carmi.
Perché questa è una storia che, tra pace e guerra, permette di arrivare alla creazione di un nuovo modello sociale. E’ la storia della trasformazione, o meglio potremmo dire, di modernizzazione di un grande territorio. Una trasformazione sociale e culturale, innanzitutto. Ma anche fisica, con disboscamenti, bonifiche, messe a coltura di terre fertilissime, con la creazione di città unite da grandi strade consolari.
Un percorso lungo tre secoli. Dopo i quali nulla è stato come prima.
E Brixia lo testimonia splendidamente con il suo Parco Archeologico, il più importante, esteso e conservato dell’intera Gallia Cisalpina, ovvero del nord Italia.
E proprio in occasione della inaugurazione della grande mostra, la Brixia che si erge intorno al celebre Capitolium, nel cuore della moderna città, svelerà due ulteriori gemme: la Quarta Aula del tempio Repubblicano, eretto due secoli prima dell’attuale con i raffinati affreschi parietali appena restaurati, e il grande Teatro Romano di Età Imperiale. In un percorso che va dal Capitolium, ora integralmente visitabile, al Teatro, a Santa Giulia, dove sono conservate le spettacolari Domus dell’Ortaglia insieme a sontuosi mosaici e ai grandi bronzi, prima fra tutte la celebre Vittoria Alata, nascosti e rinvenuti proprio nell’area archeologica e sacra della città. Sfuggiti dalle invasioni barbariche per arrivare sino a noi. Un tesoro di statuaria bronzea unico al mondo per qualità e bellezza.
La mostra che Brixia dedica a "Roma e le genti del Po. Un incontro di culture. III-I secolo a.C.” è una grande esposizione archeologica, con quasi 500 reperti, tutti attentamente selezionati, concessi da decine di musei e istituzioni italiane. Molti mai prima esposti, perché provenienti da scavi recenti, per un percorso di ben 1500 metri quadri.
Ma è anche un viaggio emotivo, con installazioni interattive e multimediali che fanno rivivere situazioni e atmosfere di quei tempi lontani, adatte anche ai ragazzi.
Uscire dalla mostra e incamminarsi nel Parco Archeologico sarà come uscire dal mito e dal racconto per entrare dentro la storia. Una esperienza indimenticabile.
Accompagnano la mostra il Catalogo generale, a cura di Luigi Malnati e Valentina Manzelli, e la Guida alla mostra e alla Brescia Repubblicana, a cura di Filli Rossi e Francesca Morandini, pubblicati entrambi dall’editore GAmm Giunti.
Con il contributo di: MiBACT, Regione Lombardia, Comune di Brescia, Fondazione Brescia Musei, Fondazione Cariplo
Una co-produzione: GAmm Giunti Arte Mostre Musei - Firenze
Media Partner: Archeologia Viva
La mostra rientra nel programma delle iniziative di EXPO Milano 2015
Ufficio Stampa
Studio Esseci Tel. 049663499 gestione1@studioesseci.net
Museo di Santa Giulia
via Musei 81/b Brescia
Orari:
martedì - venerdì 9.30-17.30
sabato - domenica 9.30 - 19.00
Chiuso tutti i lunedì non festivi.
Aperture straordinarie durante il periodo natalizio:
31 dicembre e 6 gennaio dalle 9.30 alle 19.00
1 gennaio dalle 12.00 alle 19.00
La mostra rimane chiusa il 25 dicembre
Il biglietto d’ingresso BRIXIA comprende la visita alla mostra allestita presso il Museo di Santa Giulia e al Parco Archeologico (Santuario repubblicano, Capitolium e teatro).
Nel prezzo del biglietto è compresa la audio-guida multimediale per i visitatori singoli. Sono inoltre previste due tipologie di biglietto che integrano BRIXIA con il Museo di Santa Giulia o con i Musei del Castello.
E’ possibile acquistare il biglietto open utilizzabile in qualsiasi giorno di apertura della mostra.
€ 13,00 intero BRIXIA (con audio/video guida gratuita)
€ 11,00 ridotto BRIXIA (con audio/video guida gratuita) - dai 14 ai 18 anni; sopra i 65 anni; studenti universitari e delle accademie, soci ICOM, possessori Giunti Card, BresciaCard, card Desiderio, Abbonamento Musei Torino Piemonte, Voucher Terme di Sirmione, Card Franciacorta Outlet Village;
€ 10,00 ridotto BRIXIA gruppi (comprensivo di sistema di microfonaggio) - gruppi da 15 a 30 persone
€ 6,00 ridotto BRIXIA scuole (classi di min. 15 alunni e gruppi di min. 10 studenti universitari) e bambini dai 6 ai 13 anni
€ 7,50 BRIXIA scuole con attività didattica (percorsi tematici e narrativi; laboratori didattici; visite guidate)